Obligate, società che si occupa dell’emissione di titoli finanziari tokenizzati, ha effettuato la sua prima operazione di prova ricorrendo all’infrastruttura offerta dal network di Polygon Matic. E dietro Obligate, come vedremo, ci sono finanziatori che il mondo crypto dovrebbe conoscere bene, come Circle Ventures, la divisione investimenti dell’omonima società che gestisce USDC e che soltanto ieri ha annunciato il suo sbarco in Francia.
L’emissione di titoli tramite la blockchain di Polygon Matic e utilizzando i servizi offerti da Obligate non è avvenuta però in Francia ma in Svizzera, paese che ormai da tempo ha aperto a sperimentazioni di questo tipo – che hanno coinvolto anche la borsa nazionale.
Questo è un buon momento, partendo dall’annuncio di Obligate per valutare cosa si sta effettivamente muovendo su questo mercato e perché potrebbe essere uno dei più interessanti all’interno del più vasto comparto crypto. Un movimento al quale cercano di partecipare non soltanto start up, ma anche grandi gruppi e player del mondo crypto.
Emessi su chain Polygon: ecco i bond tokenizzati
Obligate – che è un protocollo / start-up che sogna di emettere bond su blockchain, ce l’ha fatta. O meglio, ha lanciato con successo la prima emissione di bond ricorrendo a Polygon Matic e dimostrando, in attesa del lancio definitivo dei suoi prodotti, che è possibile farlo risparmiando tempo, denaro e se vogliamo anche le solite lungaggini delle banche.
A partecipare all’emissione – e quindi ad essere di fatto titolare del debito emesso, è Muff Trading AG, altra società svizzera che si occupa di sourcing di materie prime principalmente in Sud America, che ha utilizzato i servizi di Obligate per emettere propri bond corporate.
Un passaggio interessante per una società, Obligate, che ha visto in passato anche la partecipazione di Circle Ventures come investitrice, società che è il braccio venture di Circle, la compagnia che emette e gestisce USDC. Particolare questo molto interessante, che ci racconta un altro pezzo della storia presente e futura del settore cripto. E dei mercati che i big player stanno cercando di occupare.
Qualche nota aggiuntiva su Obligate
Obligate offre servizi per emettere direttamente on-chain che opera in Svizzera. L’idea di base è quella di offrire una piattaforma per l’emissione di titoli di debito direttamente on-chain, tipologia di operazione che taglia i costi della collocazione tramite intermediari bancari.
Obligate è comunque una società registrata e regolamentata da FINMA (una sorta di CONSOB svizzera) e opera nel pieno rispetto delle leggi locali. Oltre ai bond, gestirà l’emissione di commercial paper, debito a brevissima scadenza emesso da società molto solide e in genere a basso e bassissimo rendimento.
La gestione dei titoli tokenizzati fa affidamento sullo standard ERC 20, con i token emessi che vengono consegnati agli investitori, per poi essere liquidati nel momento in cui il debito viene estinto.
Una società sulla quale ha investito anche Circle Ventures
Su Obligate ha investito anche Circle Ventures, insieme a SIX Fintech Ventures, braccio di investimento della Borsa di Zurigo, da tempo ormai molto attenta a evoluzioni di questo tipo nel mercato dei titoli.
L’investimento di Circle Ventures ci racconta un’altra parte di storia: diversi dei big player del mondo crypto stanno cercando di accasarsi anche nel mondo delle security tokenizzate e dell’emissione, gestione e compravendita di titoli sui mercati secondari.
Basti pensare a quanto sta facendo Bitfinex con la licenza recentemente ottenuta in Kazakistan e quanto dovrebbe avvenire a El Salvador con l’emissione dei Bitcoin Bond. L’assalto al sistema bancario non passerà dunque soltanto dalla moneta solida e sicura come Bitcoin, ma anche dall’offerta di network paralleli e più efficienti e più economici di quelli bancari classici.