Analisi crypto Ethereum Classic ETC | prezzo target 22.90$, poi check

Le quotazioni di Ethereum Classic (ETC) hanno raggiunto l’ultimo massimo significativo sabato 18 marzo scorso, a quota 22.66 contro dollaro americano. Si tratta del limite estremo raggiunto finora dal rimbalzo, in corso a partire dai minimi del 10 marzo a 16.17.

Subito dopo il raggiungimento dei 22.66, i prezzi si sono disposti in stabilizzazione e, nelle sei giornate successive, sono riusciti a oscillare stabilmente sopra quota 19.30. Da un punto di vista tecnico, la prima cosa che dobbiamo sottolineare è che, su questa crypto, non ci sono segnali di inversione rialzista a lunga scadenza. Il movimento dominante va considerato quello di discesa in corso dal 4 febbraio.

In questo contesto potenzialmente sfavorevole, si sono però create negli ultimi giorni le condizioni per poter assistere a un miglioramento netto della situazione. Si tratterà, essenzialmente, di verificare la tenuta – soprattutto durante la prima parte della prossima settimana – della zona di supporto che si sta formando sulla linea dei 18.60.

Su grafico a candele settimanali è ben evidente come i valori si trovino tuttora sotto al fascio di medie mobili che transita in corrispondenza dei punti medi di acquisto degli ultimi tre mesi. Essenzialmente, il problema è che tutta quella grossa fetta di operatori che è entrata long a partire da gennaio, si trova attualmente con un prezzo medio di acquisto attorno ai 22.00 dollari, e le posizioni in perdita. Stante la tenuta dei 18.60, riteniamo che non ci dovrebbero essere rischi di improvvisi sell-off, in quanto l’oscillazione rimarrebbe comunque contenuta entro parametri di volatilità nella media.

Per quanto riguarda i fondamentali notiamo che, nel corso delle ultime 10-15 giornate, non sono uscite notizie direttamente correlate ad Ethereum Classic, tali da poter impattare sull’oscillazione del prezzo. Dobbiamo anche qui, però, considerare che l’atmosfera di fondo si sta facendo sempre più pesante attorno all’universo crypto. L’ultima bomba della politica è stata lanciata direttamente dall’Unione Europea, come abbiamo riportato sul sito solo pochi minuti fa.

Guardiamo, comunque, esclusivamente allo scenario tecnico. Per individuare con maggior precisione i livelli di supporto, passiamo al grafico a barre da 30 minuti. Rispetto al nostro più recente aggiornamento, datato 10 marzo, i prezzi hanno confermato appieno le aspettative rialziste, spostandosi da 16.65 fino a 22.66, salvo poi stabilizzarsi sopra ai 19.30.

I livelli dove si stanno concentrando i nuovi ordini di acquisto sono disposti a 19.98/20.11 ed a 18.56/66. Ci aspettiamo la rottura della stretta area compresa fra 21.11 e 21.45, ove sono concentrate attualmente diverse resistenze intermedie, i maggiori ostacoli alla ripartenza fin da subito del rialzo.

L’obiettivo è localizzato a 22.87/22.94. Le proiezioni fornirebbero un target anche più ambizioso, per la precisione a quota 25.19/25.24, ma, per il momento, riteniamo preferibile limitare l’operatività al raggiungimento del target più vicino. La crypto, come dicevamo innanzi, non ha ancora maturato definitivamente dei segnali rialzisti sostenibili, per cui non vale la pena rischiare più del dovuto.

Il segnale tecnico qui riportato verrebbe rinnegato dalla violazione di quota 18.56, meglio se confermata da almeno una chiusura su grafico a 30 minuti. Ricordiamo che Ethereum Classic è una delle cryptovalute in assoluto più liquide e più facilmente scambiabili, su tutti i migliori Exchange. Occupa attualmente il ventitreesimo posto nel ranking riservato alle valute digitali maggiormente capitalizzate del mondo. Mentre stiamo scrivendo sono le 19:25 di venerdì 24 marzo, ed ETC viene scambiato a 19.99 dollari, in calo del -3.94% da ieri.