Analisi Filecoin | Ancora attivo il target a 9.35$

Le quotazioni di Filecoin (FIL) hanno toccato minimi relativi a quota 5.21 lunedì scorso, 27 marzo, avvicinandosi per la seconda volta in 15 giorni all’area dei supporti principali di medio-lungo termine, da cui è scattata anche questa volta una reazione. Mentre sono le 19:56 di mercoledì 29 marzo, FIL viene scambiato a 5.74 dollari, in guadagno del +2.68% da ieri. In corso di giornata sono peraltro stati raggiunti massimi a 6.10, da cui sono scattate delle leggere prese di beneficio.

In queste ultime giornate non sono uscite notizie di particolare rilievo direttamente connesse all’andamento di Filecoin, o che abbiano potuto impattare sulla sua oscillazione in maniera determinante. Riteniamo che, in questa fase, la crypto stia sostanzialmente seguendo l’onda rialzista innescata da Bitcoin che, come spesso accade, sta fungendo anche in questa occasione da apripista per l’intero comparto. Abbiamo approfondito questo punto poche ore fa sul sito, proprio per le ripercussioni positive che ogni rialzo del King Coin riverbera sulle valute a capitalizzazione minore.

Rimanendo strettamente ancorati allo scenario tecnico, possiamo rilevare su grafico a candele settimanali come, già dalla prima decade di marzo, i valori stiano sostando a poca distanza dai supporti di medio-lungo periodo, che sono rintracciabili fra 4.64 e 4.80. In particolare, quest’ultimo livello corrisponde ai minimi raggiunti dal mercato a giugno del 2022, a conclusione del crollo del -97.98% che si era innescato dai massimi storici di marzo ‘21.

Sebbene la crypto abbia successivamente toccato minimi anche inferiori, per la precisione quota 2.43 durante lo scorso dicembre, sui minimi di giugno era terminata la fase più aggressiva dell’intero movimento ribassista di lungo termine.

E’ quindi significativo che, sugli stessi livelli, il mercato stia adesso cercando di ricomporre una base di appoggio su cui sorreggersi per puntare alla ripartenza della pressione rialzista. Sempre su grafico a candele weekly, constatiamo come le resistenze di maggior rilievo, riferite alle prossime 2-4 settimane, siano posizionate non prima di quota 8.34 e quota 9.90.

Ci sarebbero quindi margini relativamente ampi di potenziale rialzo a disposizione di Filecoin, sempre che reggano i supporti che tengono attivo il segnale long. Rispetto al nostro aggiornamento più recente, datato 15 marzo, constatiamo come i prezzi siano riusciti a rimanere sostenuti sopra alla linea del primo livello di supporto, che avevamo indicato a 5.09/5.20.

Gli operatori stanno progressivamente riacquistando fiducia. Lo si vede dalla disposizione dei supporti di breve periodo che, nel giro di un paio di settimane, si sono alzati notevolmente portandosi a quota 5.36/5.44 ed a quota 4.63/4.70. Si tratta dei livelli ove si stanno concentrando in questa fase gli ordini di acquisto. Di conseguenza, costituiranno punti di probabile ripartenza del rialzo in caso di nuovi arretramenti.

Le proiezioni rialziste indicano un primo obiettivo aggiornato a quota 7.88 e confermano il target principale a quota 9.35/9.45, pressappoco alla stessa altezza dei massimi di metà febbraio. Filecoin è la ventinovesima cryptovaluta più scambiata a livello mondiale, e si può tradare facilmente su tutti i migliori Exchange.  

Il segnale tecnico ora in vigore è long su nuovi test dei supporti, in ogni caso da rilevazioni non superiori a quota 5.86. Lo scenario rialzista verrebbe rinnegato solo dall’eventuale rottura di quota 4.63, meglio se confermata da una chiusura inferiore su grafico a 30 minuti.