Le quotazioni di Ethereum (ETH) si stanno muovendo in sostanziale stabilizzazione sin dal 18 marzo scorso, data in cui fu toccato un picco relativo a quota 1843.53. Nelle 16 giornate successive, i prezzi si sono limitati ad effettuare ripetuti cambi di direzione nell’area relativamente stretta compresa fra 1858.41 e 1687.22.
Si tratta di un dato molto positivo da un punto di vista tecnico. Ricordiamo infatti che, nell’area compresa fra 1660.00 e 1710.00, era presente una forte concentrazione di ordini di vendita che il mercato aveva faticato molto ad oltrepassare, nonostante ripetuti tentativi effettuati dalla fine di gennaio fino ai primi di marzo.
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Come possiamo constatare adesso, osservando il grafico a candele settimanali, tale area è stata finalmente sfondata al rialzo solo durante l’ottava centrale dello scorso mese. L’attuale fase di stabilizzazione va interpretata come moto di consolidamento alla rottura rialzista. In altre parole, ETH sta costruendo nuove basi di appoggio su cui impostare un ulteriore allungo nel corso del mese di aprile.
Dal punto di vista degli stretti fondamentali, non sono presenti attualmente notizie che possano costituire una spada di Damocle sul capo del trend rialzista dominante. L’ultima news di rilievo, che abbia interessato nello specifico Ethereum, risale al 28 marzo scorso. Si trattava peraltro di una notizia potenzialmente bullish, che avevamo immediatamente riportato sul sito.
Su grafico a scansione intraday, con barre da 30 minuti, rileviamo come prima cosa che il mercato – dopo il nostro aggiornamento del 27 marzo – non è mai andato a mettere in discussione la tenuta dei livelli di supporto, che erano sistemati a 1675.00/87.00 e 1625.00/35.00. I prezzi si sono limitati a salire ancora fino a 1846.05, salvo poi stabilizzarsi sopra ai minimi toccati durante le prime ore odierne a 1763.38.
In questo frangente, l’assenza di particolari tensioni ribassiste ha consentito ai compratori di guadagnare ulteriormente terreno, come possiamo constatare dall’attuale disposizione dei supporti aggiornati. Le principali zone ove si concentrano gli ordini di acquisto sono attualmente disposte a 1742.50/1755.50 ed a 1652.50/1665.00.
Particolarmente entro venerdì prossimo, 7 aprile, tali livelli costituiranno luogo di probabile reazione del mercato in caso di ulteriori arredamenti. Le aspettative sono di continuazione, ancora per qualche giorno, dell’attuale fase di oscillazione laterale. L’atteso aumento della pressione rialzista dovrebbe rendersi più evidente mano a mano che ci avvicineremo alla metà del mese.
Le proiezioni indicano un obiettivo principale già attivo, confermato rispetto all’analisi del 27 marzo, a quota 1965.00. Sulla strada per tale livello è posta una prima fascia di resistenza/target intermedia, passante per quota 1880. Mentre scriviamo sono le ore 18:59 di lunedì 3 marzo ed Ethereum viene passato di mano sui migliori Exchange mondiali a 1795.13 dollari, del tutto stabile rispetto a domenica.
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