Anche Chiliz (CHZ) ha chiuso il mese di Marzo in negativo di un -10%. Al prezzo attuale di 0,125$ da inizio 2023 è ancora in positivo di circa il 25%, ma va detto che da Novembre’22, poco prima dell’inizio dei Mondiali di calcio in Qatar quotava 0,2971$.
Chiliz da inizio anno in verde a +25%
Chiliz rientra nella categoria dei cosiddetti fan token, che hanno lo scopo di consentire ai tifosi ed appassionati di uno sport di poter interagire e sostenere con il proprio team, od atleta preferito.
Infatti Chiliz ha avuto il suo momento di hype, dall’estate scorsa proprio fino agli inizi dei mondiali di calcio in Qatar. Specifichiamo che i fan token non si focalizzano solo sul calcio, ma su un’ampia fascia di eventi sportivi.
Per Chiliz è successo, quello che accade in linea di massima alle Altcoin. Crescono anche esponenzialmente sulla scia di rumors ed attese e poi si sgonfiano, anche pesantemente sull’avverarsi dell’evento o della news, infatti uno dei motti del trading è “buy on rumors and sell on news“.
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Con l’inizio dei Mondiali in Qatar il prezzo è solo sceso
Se passiamo ad osservare il grafico weekly di Chiliz, possiamo vedere chiaramente quanto detto, sulla panoramica che va dai massimi di Marzo’21 a 0,9449$ fino ad oggi.
Sul grafico abbiamo indicato la data di inizio mondiale del 21 Novembre e possiamo vedere che da lì Chiliz ha ripreso a scendere in piena sintonia con il bearish trend di lungo periodo.
Inoltre a metà Novembre il prezzo di CHZ si era fermato proprio a contatto con il livello obiettivo a 0,30$ che indicavamo il 1° Novembre, Analisi prezzo Chiliz: deve puntare a 0.305$ | Nuova resistenza a 0.3680$.
Dal massimo a 0,2975$ il prezzo a fine Dicembre’22, ha fatto un minimo a 0,969$ facendo così un ritraccimento del 67% in meno di due mesi.
Da questo grafico di lungo periodo, si vede come ad oggi Chiliz sia ancora schiacciato verso la sua zona dei minimi. Infatti dista solo un 30% dal minimo di Giugno’22 a 0,0811$.
Gli indirizzi in perdita sono oltre l’80%
Ovviamente tutto ciò si fa sentire sul numero degli indirizzi in gain. Dai dati on-chain forniti da intotheblock possiamo vedere che al prezzo attuale gli indirizzi in the money, cioè in guadano, sono al 14,15% mentre quelli in break even sono attorno al 4,06%. Il restante 81,80% è in perdita.
Sul breve Chiliz in discesa da Febbraio
Tagliando il tempo e passando ad un grafico daily, si vede come dai minimi sia partita la fase di rimbalzo che si è fermata poco distante alla resistenza grosso che passa 0,18100$. Il rialzo è stato di circa l’80% in un mese, ma si è esaurito anche rapidamente ed è iniziata una fase correttiva altrettanto rapida.
Chiliz ha fatto una discesa da 0,1792$ fino a 0,10$ del 44% in 30 giorni. Su questo minimo è arrivato sul default di Silicon Valley Bank. Da qui è partita una fase di rimbalzo, che però ha esaurito presto la sua forza.
Sta provando il break out del box di congestione
Il prezzo è entrato in una fase laterale con un range stretto del 10% da circa 20 giorni. Il primo importante obiettivo dove dovrebbe arrivare per confermare un po’ di forza è quello della resistenza a 0,14$. Proprio in queste ore possiamo vedere che sta provando un rottura rialzista della congestione.
Per non annullare totalmente questo tentativo di ripartenza CHZ deve restare sopra il supporto tra 0,11 e 0,1130$.