Analisi Litecoin: segnali ok | Invariato obiettivo a 101.30$

Le quotazioni di Litecoin (LTC) stanno conservando, contro dollaro americano, un assetto rialzista intatto sin dagli ultimi minimi relativi di rilievo, quelli toccati l’11 marzo scorso a quota 65.48. Litecoin è riuscito, nel corso delle ultime 31 giornate, a preservare intatta una sequenza di minimi e massimi consecutivi crescenti.

Ciò identifica con chiarezza un’attività sempre più frenetica da parte dei compratori che, da un mese, continuano ad alzare progressivamente i propri livelli di acquisto long-limit. Quando questo accade significa che il mercato non si aspetta ritracciamenti di particolare interesse. I ritardatari, in altre parole, stanno sostanzialmente inseguendo il treno in corsa, tentando di salire a bordo alla bell’e meglio.

Il recupero, come ben evidenziato da grafico a candele weekly, ha attraversato la sua fase più intensa di sviluppo fino all’ultima settimana di marzo. Le due ottave successive sono servite ai prezzi per stabilizzarsi sopra quota 85.67, consolidando la tenuta dei nuovi territori di prezzo riconquistati dal rialzo.

Durante questa settimana si sta invece sviluppando un nuovo abbozzo di ripartenza rialzista. Dobbiamo sottolineare che non sarebbe tecnicamente necessario, in questo momento, che si sviluppasse fin da subito un’accelerazione. L’obiettivo principale che deve avere adesso il mercato delle crypto in generale, ed in particolare Litecoin, è quello di reggere ancora almeno un’altra settimana sopra ai supporti, in modo da costruirsi una base solida di appoggio per un rally prima dell’estate.

I prezzi stanno, in questi giorni, esercitando pressione sulla fascia di resistenza intermedia che si trova a cavallo della linea dei 96.00 dollari. Se Litecoin dovesse scavalcare tale ostacolo e consolidare fin da subito oltre i 96.00, potrebbe puntare già ad aprile al raggiungimento di un’area posta fra 103.80 e 104.40.

Questo lo scenario più ottimistico. Lo scenario “peggiore” potrebbe, invece, prevedere un ritorno provvisorio alla zona di supporti. In questo caso il trend rimarrebbe comunque intatto, ma subirebbe un ulteriore rallentamento, dando comunque modo ai ritardatari di cominciare ad accumulare posizioni.

Il contesto dei fondamentali che ruota attorno al crypto-mercato dovrebbe essere peraltro favorevole ad un ulteriore aumento della pressione rialzista. Proprio oggi abbiamo commentato sul sito la notizia di un rinnovato interesse della borsa di Londra, secondo hub mondiale degli investimenti dopo Wall Street, verso il mercato dei derivati, in particolare quelli che hanno come sottostante i crypto asset.

Su grafico a barre da 30 minuti notiamo, innanzitutto, come dalla metà di marzo si stia sviluppando una sequenza non ancora interrotta di segnali rialzisti. Il nostro più recente aggiornamento risale al 28 marzo e, da allora, i valori sono riusciti ad estendere ulteriormente il rincaro andando a toccare un picco a 97.00 dollari, appena martedì scorso, 11 aprile.

E’ quindi stato solo sfiorato il primo target rialzista, che avevamo indicato a quota 97.30. Nel contempo, i compratori hanno ulteriormente innalzato i loro livelli medi di ingresso long-limit. Attualmente la maggior parte di ordini di compera è localizzabile fra i 90.30/91.10 e gli 85.36/85.92. Si tratta dei nuovi livelli di supporto, che costituiranno luoghi di reazione nell’eventualità di arredamenti.

Il target principale rialzista è confermato a quota 101.30. Considerato che Litecoin si trova adesso pressappoco a metà strada fra il target ed il supporto principale, da un punto di vista della semplice convenienza sarebbe preferibile intervenire long solo su nuovi test almeno del primo supporto, in ogni caso da rilevazioni non superiori a 91.45.

Litecoin è una delle cryptovalute più liquide, ossia più scambiate e capitalizzate, a livello mondiale. Occupa attualmente il dodicesimo posto in questo particolare ranking ed è facilmente tradabile su tutti i migliori Exchange. Lo scenario tecnico descritto verrebbe accantonato e rivisto solo nell’eventualità di cedimento di quota 85.36, meglio se confermato da una chiusura su grafico a 30 minuti.