Il prezzo di Bitcoin (BTC) sta continuando la sua corsa verso la resistenza in area 32000 – 32500$. Oggi quota 30340$ ed in questo mese di Aprile sta crescendo di un +7,6%, che porta la sua performance su base annuale a +84%.
Se osserviamo la Top twenty della Coin Market Cap, Bitcoin è tra quelli che sta crescendo meglio, preceduto solo da Solana che segna da inizio anno +152%. Anche Avalanche fa un ottima crescita e si attesta a +76,4%, mentre Ethereum è a +75%.
Nella nostra analisi di sabato scorso, avevamo ancora Bitcoin in area 28000$, con una situazione di stallo che si stava protraendo da 3 settimane. Infatti, sul grafico weekly, avevamo evidenziato le 3 candele doji settimanali che si erano formante in serie, tipiche di situazioni di incertezza.
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Nella giornata di lunedì scorso BTC è partito al rialzo inanellando una serie di rialzi che stanno facendo segnare su base settimanale +7,5%. Adesso si sta avvicinando alla resistenza evidenziata a 32000$. Dal grafico si può cogliere già l’obiettivo grosso che passa a 36000$.
Ricordiamo che questo livello dei 32K corrisponde al 50% di Fibonacci del vettore che va dai massimi di Marzo’22 a 48234$ fino al minimo a 15479$. Il livello precedente di questo vettore del 38.2 di Fibonacci passava a 28000$ ed abbiamo visto prima quanto il prezzo è rimasto in quest’area.
Lavorando sempre su un grafico weekly, evidenziamo il setup degli indicatori. Nell’analisi del 14 Gennaio scorso, avevo segnalato:
.. una nota positiva dal setup degli indicatori. Entrambi stanno virando al rialzo dando conferma della forza del movimento in atto.
Ovviamente questa è una metodologia operativa da posizione, ma come si può vedere, il segnale l’avevamo avuto con Bitcoin poco sotto i 20000$. Allo stato attuale è in gain di circa il 60%. Inoltre questo seut up a dimostrato di essere molto utile sui segnali di uscita, come si può vedere a Novembre’21, dove ci aveva fatto uscire tra 57 e 58000$.
Continua a salire anche la correlazione del Bitcoin con gli indici azionari e l’oro. Dal grafico allegato vediamo che Gold, SP500 e Nasdaq, sono tutti e tre positivamente correlati con il Bitcoin. Quando ciò accade usualmente si hanno forti movimenti direzionali.
In particolare l’oro sta tornando ad avere correlazione così alta con BTC, che non accadeva da Agosto’20. Il picco più elevato l’ha avuto a Novembre’2014, con un 0.95 di coefficiente.
Passando ad uno sguardo sui dati on-chain, gli indirizzi in the money, cioè in guadagno su Bitcoin sono arrivati al 76,68% con un 0,99% at the money, cioè in area di break even e solo un 22,32% ancora in perdita.
Tagliando il tempo e scendendo su un grafico daily, è ben evidente come lunedì scorso il prezzo ha rotto al rialzo il box di congestione. Nella situazione attuale non ci sono pattern evidenti per una possibile inversione.
Abbiamo però un warning dalla chiusura della candela di ieri con una doji sulla cima di un trend rialzista, che comunque comunica incertezza. Il setup degli indicatori sul giornaliero sta iniziando a flettere, ma restano sempre in positivo.
A livello supportivo il primo livello di appoggio passa a 26660$ mentre quello più rilevante l’abbiamo a 253100$. A scvendere abbiamo quello spartiacque, il cui break down metterebbe in crisi la prosecuzione del rialzo e passa a 23700$
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grazie per la conferma, avevo messo i prossimi ordini di acquisto proprio ai livelli segnalati. ma decisamente non 23700 perche se torniamo li si fa dura... ci vorrebbe un bel flash crash a 26600 per tornare immediatamente a 30k... :-D
Forse qualcuno mi smentirà ma con il trade di breve periodo da inizio anno non avresti ottenuto un più 86% a differenza di chi ha iniziato a gennaio rimanendo fermo e affidandosi semplicemente alla pazienza. Ammiro comunque chi si affida al trading giornaliero e ottiene buoni risultati, io non ne sono ancora capace. Buona giornata