Al prezzo attuale di 4,55 Apecoin (APE) ha ripreso a crescere, in quest’ultimi sette giorni e sta segnando un +8,6%. Ciò contribuisce a portare Aprile in verde a +9,4% attestando così la crescita su base annua a +26%. Il picco di crescita si era avuto a Gennaio con un +61%, con un massimo a 6,40%.
ApeCoin fa capo a Yuga Labs, creatore delle popolari scimmiette, Bored Ape Yacht Club (BAYC), collezionabili in NFT. Il legame tra le due entità è diretto, in quanto Apecoin è il token governance.
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Ciò permette ai possessori di APE di votare nella DAO che regola l’ecosistema legato al mondo BAYC, che è in costante evoluzione, soprattutto sul lato del suo metaverso, Otherside, lanciato in demo a Luglio’22 per una fase di test in una cummunity selezionata di sviluppatori.
Questo collegamento dei Bored Ape Yacht Club, ne influenza anche il suo valore. I BAYC sono stati per lungo tempo al primo posto nelle classifiche di vendita, per singolo controvalore e per volume. Da fine Febbraio però hanno perso questo primato, come possiamo vedere dall’immagine allegata tratta dal sito cryptoslam.
Si può osservare come, i singoli BAYC non dominano più la classifica per i più costosi. Infatti negli ultimi 7 giorni non appaiano nelle prime 10 posizioni per singolo valore. In passato erano arrivati ad occupare le prime 7 posizioni. Cambia la visione se valutiamo l’andamento degli ultimi 30 giorni, dove abbiamo due BAYC:
Tuttavia restano al primo posto nella classifica di vendita per volume, NFT Collection Rankings by Sales Volume. Nell’ultima settimana sono stati venduti BAYC per oltre 9 Milioni di dollari, restano al primo anche sui 30 giorni, con un controvalore di 38 Mln.
Al prezzo attuale, dai dati on-chain possiamo desumere che i possessori di APE, non siano troppo contenti. Gli indirizzi in the money, cioè in gain sono il 25,81% con una ampia fascia at the money al 6,45%, cioè in area di break even.
Passando ad una analisi grafica, partiamo da una panoramica su un chart weekly. APE è andato in quotazione sugli exchange un anno fa, a Marzo’22. Dal lancio, in circadi due mesi era volato da 1$ ad un massimo a 27,60$ facendo così segnare una crescita monster del 2700%. Poi è iniziata la fase dello sboom con arrivo ad un minimo a 2,618$ a Novembre’22.
Se ci focalizziamo sugli ultimi mesi, vediamo che il prezzo è andato a fermarsi sulla resistenza a 6,4$ evidenziata con la trend tratteggiata in arancione. Il break out è il primo segnale di inversione del bearish trend di lungo.
Su un grafico daily, invece osserviamo il movimento dai massimi di Gennaio a 6,418$ fino ad oggi. Il break down del supporto a 4,100$ ha portato ad un’accelerazione ribassista, che si è fermata vicino al supporto succssivo a 3,50/3,40$.
Ora Apecoin è in una fase di rimbalzo, molto lenta. Si sta avvicinando al primo obiettivo a 4,66$ per confermare la forza di questo movimento. Il livello è già stato toccato un paio di volte senza essere superato. Però per una ripresa del trend rialzista la resistenza principale è a 5$. Il supporto per continuare questo movimento rialzista passa in area 4 – 4,1$.
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