Le quotazioni di BNB (BNB) hanno raggiunto minimi relativi settimanali a quota 315.16 contro dollaro USA, durante la sessione di ieri 20 aprile. Si è trattato del punto più basso raggiunto dalla fase correttiva che sta scendendo per questo token dal picco di domenica 16 aprile, a quota 350.67. Per inciso, era dal 10 novembre dell’anno scorso che BNB non riusciva a riportarsi sopra alla linea dei 350.00 dollari.
La correzione che ne è scaturita, spintasi come detto fino al minimo di ieri, ha avuto dimensioni complessive del -10% circa, per cui piuttosto modesta per gli standard medi di BNB. Da un punto di vista tecnico, essa non ha evidenziato un impatto sulla tenuta dei supporti che sorreggono il trend rialzista.
OGNI GIORNO SEGNALI CRYPTO TRADING GRATIS SUL NOSTRO CANALE TELEGRAM
Ricevi i nostri segnali crypto
BNB sta proseguendo il rialzo da 4 mesi e, finora, ha recuperato complessivamente un+ 59.26% dagli ultimi minimi significativi di medio periodo, quelli di metà dicembre 2022. Proprio oggi abbiamo pubblicato un approfondimento su BNB per svelare alcuni dei segreti del boom di questa cryptovaluta, in una giornata sostanzialmente avara di emozioni quale si presentava quella odierna.
Su grafico a candele settimanali è ben evidente la sequenza di massimi e minimi consecutivi crescenti che il mercato ha formato da dicembre in poi. Il dato più significativo è che i già menzionati minimi di questa settimana a 315.16 sono stati toccati appena dentro ad un’ampia area di supporto, che si è potuta formare grosso modo fra i 308.00 ed i 318.00 dollari. Affineremo i livelli nel proseguo nell’analisi, quando passeremo allo studio del grafico a barre intraday.
È molto significativo che sia scattata immediatamente una reazione non appena intercettata tale area, perché dà una misura attendibile dell’attuale sensibilità dei compratori. Le precedenti correzioni, sviluppatesi in seno al movimento rialzista, avevano occupato il mercato per diverse settimane ognuna. Per la precisione, la prima correzione era durata meno di sei settimane e la seconda correzione meno di quattro. Ci aspettiamo che, adesso, il mercato reagisca in tempi anche più rapidi, in quanto ci dovremmo ormai trovare alla vigilia di un’estensione in accelerazione del trend rialzista.
Rispetto al nostro approfondimento del 21 marzo scorso, possiamo rilevare su grafico a barre da 30 minuti come i prezzi abbiano intercettato il livello di supporto principale, che avevamo posizionato sulla linea di 300.00 dollari e, da lì, siano ripartiti al rialzo fino a sfiorare i 351.00.
Durante lo sviluppo del movimento rialzista i compratori si erano progressivamente alzati, accentrandosi su un primo livello di supporto localizzato ora a 315.00/317.00, ed un nuovo livello di supporto principale posto poco più sotto, a 305.60/308.10. Tecnicamente non dovrebbero più svilupparsi test pericolosi dei supporti ma, nel caso, essi costituirebbero luogo di probabile reazione del mercato.
Il segnale tecnico prevede inizialmente il raggiungimento della fascia di resistenza intermedia situata tra 356.40/361.10. Da questo livello potrebbero scattare provvisori arretramenti in seno al rialzo atteso. Le premesse sono comunque di ulteriore allungo, fino a raggiungimento di un obiettivo rialzista posto praticamente sugli stessi livelli già identificati un mese fa, a quota 381.50/382.50.
BNB occupa il quarto posto mondiale nella classifica degli asset crittografici più capitalizzati e conosciuti. Si tratta quindi di un mercato facilmente tradabile su tutti i migliori Exchange. Tecnicamente parlando, sarebbe preferibile intervenire long da rilevazioni in ogni caso non superiori a quota 334.00. Il segnale tecnico verrebbe rinnegato solo dall’eventuale cedimento di quota 305.60, meglio se confermata da almeno una chiusura su grafico a 30 minuti. Possiamo premettere che il livello di verifica immediatamente inferiore sarebbe, in quel caso, da ricercare tra 293.50 e 294.80.