I settori che spingeranno l’adozione di criptovalute e tecnologie ad esse collegate? Secondo Mo Shaikh, che è co-fondatore di Aptos, saranno quattro – con qualche sorpresa almeno per chi ha seguito il mercato fino a oggi e ha idea di quali siano stati i progetti di maggiore successo nel corso degli ultimi anni.
Secondo colui che è una delle figure più importanti per Aptos e anche uno dei personaggi più in vista di tutto il mondo cripto, ci saranno il settore del gaming, poi quello dei media e dell’intrattenimento, seguiti poi dai social network e soltanto in ultimo dal settore finanziario e da quello della finanza decentralizzata. Una posizione decisamente particolare e che andrà analizzata anche per capire che direzione potrebbe prendere il mercato, almeno secondo uno dei personaggi più influenti del settore – che tra le altre cose ha un’importante voce in capitolo per lo sviluppo di $APT Aptos.
A parlare è Mo Shaikh, che in molti dei nostri lettori conosceranno come co-fondatore di Aptos e personaggio che non disdegna apparizioni pubbliche, interviste e anche qualche opinione fuori dal coro, di quelle che fanno discutere. A guidare l’adozione dell’universo cripto non sarà la finanza decentralizzata, ma altro.
Credo che la DeFi e i derivati siano stati due grandi industrie sulle quali porre la propria attenzione in verticale. Il nostro focus è però su quattro categorie. La prima è quella del gaming, la seconda è quella dei social media, la terza quella dell’intrattenimento e dei media e il quarto è la finanza.
Un’opinione in realtà relativamente comune per chi gestisce o partecipa a chain di ultima generazione, molte delle quali nate allo scopo di accompagnare anche le evoluzioni di questi settori.
Attenzione secondo Shaikh che dovrà essere concentrata anche sui NFT in forma di collezionabili da inserire all’interno dei videogiochi. L’inserimento di tecnologie on chain servirà anche per la generazione, dice, di numeri random per evitare che qualcuno bari.
Per quanto riguarda il settore dei media e dell’intrattenimento, l’opinione di Mo Shaikh è in realtà in linea con quanto si discute nel settore. Il mondo blockchain, almeno nelle sue ultime evoluzioni, potrebbe offrire spazi per approfondire il legame con fan e spettatori e offrire servizi ulteriori. Questioni sulle quali le discussioni sono accese – con una parte dei detrattori che continuano a chiedersi perché integrare tali servizi on chain. Ma non è questo il momento per parlarne.
Shaikh ha inoltre confermato che molti dei progetti che hanno scelto Aptos come chain sulla quale sviluppare i propri servizi lo hanno fatto per la velocità di transazione che il network può offrire.
Velocità che sarà fondamentale per il quarto dei settori che cambieranno il mondo crypto – o meglio, che lo renderanno aperto per le grandi masse, quello finanziario. Perché è qui che siamo nati e qui, che probabilmente, torneremo. Almeno secondo la nostra opinione, con la DeFi e tanti servizi del futuro che non potranno prescindere dal genio uscito dalla lampada, quello di database comunque più distribuiti di quelli bancari e clearance che non ha bisogno di agenti terzi.
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