VISA ha una roadmap molto ambiziosa nel mondo cripto. È questo quanto emerge dalle ultime che arrivano dal gigante dei pagamenti digitali – nonostante qualche tempo fa erano circolate diverse fake news su un abbandono in fretta e furia dello spazio crypto sia da parte di VISA stessa, sia da parte del rivale di sempre, Mastercard. Le cose, come avevamo già raccontato su Criptovaluta.it, non stavano così – e l’ultimo ciclo di assunzioni da parte di VISA dimostra che avevamo ragione.
La notizia arriva in un momento di ripresa ma comunque ancora non facile per tutto il comparto, con diversi dei progetti DeFi che continuano a arrancare in termini di prezzo. Progetti DeFi che, almeno in certe circostanze, potrebbero cedere almeno parte del passo a giganti del mondo TradFi come VISA.
A parlare e a confermare interessi sempre maggiori in questo spazio è Cuy Sheddield, che per il gruppo della grande V guida il dipartimento dedicato al mondo blockchain e crypto. Un mondo che VISA frequenta, con un certo successo, da tempo.
VISA a caccia di ingegneri: progetti ambiziosi nello spazio crypto
La notizia ha preso a circolare dopo la pubblicazione di annunci di lavoro sul sito ufficiale del gruppo Visa:
il Team Crypto di VISA sta costruendo la prossima generazione di prodotti che faciliteranno il commercio nelle vite mobile e digitali di tutti. Il nostro focus è nella costruzione di funzionalità intuitive che offrano valore ai nostri clienti. Stiamo assumendo ingegneri con esperienza che siano bravi programmatori, che abbiano esperienza nel costruire sistemi backend scalabili e che abbiano una passione per lo stack Web3.
Un messaggio chiaro, che lascia intendere prossime evoluzioni per VISA nel mondo della Blockchain. Impegno che è stato poi confermato via Twitter anche da Cuy Sheffield.
Abbiamo un programma molto ambizioso per i prodotti crypto da VISA e abbiamo appena annunciato delle assunzioni per ingegneri del software senior che ci aiutino a condurre l’adozione mainstream delle blockchain pubbliche e dei pagamenti in stablecoin. Siamo particolarmente interessati in chi ha esperienza nell’uso di Github Copilot e altri strumenti assistiti di ingegneria per scrivere e debuggare smart contract.
Ciclo di assunzioni interessante, che lo diventa ancora di più andando a spulciare le qualifiche e le skill richieste dal gruppo:
- Solidity – e dunque su Ethereum o su blockchain che siano EVM compatibili
- ERC-4337, altro standard del mondo Ethereum
- Buona esperienza nella programmazione in Java o NodeJS
Ethereum al centro
Non sarà una sorpresa per i nostri lettori l’impegno di VISA all’interno del mondo Ethereum. Il gruppo ha già condotto esperimenti importanti per i pagamenti automatici, come quelli che addebitiamo ad esempio sulle nostre carte di pagamento, e già in passato il gruppo ha condotto pagamenti utilizzando proprio questo network.
Network la cui rilevanza, almeno al di fuori del campo di applicazione di Bitcoin, rimane elevatissima, nonostante negli ultimi anni si siano susseguiti ad un ritmo elevato diversi Ethereum killer, killer che non sono però mai riusciti nell’impresa.
Sarà interessante vedere quali prodotti VISA riuscirà a sviluppare su questo network, per quanto qualcuno viva come un’invasione di campo l’arrivo di certi giganti del mondo dei pagamenti nello spazio proprio delle criptovalute.
Due anni fa al Sommo fu chiesto: “Esiste un Ethereum killer?” Il Sommo prontamente rispose “Sì certo”, aggiungendo poi “E’ Ethereum 2.0” [Ethereum dopo il passaggio in PoS]
Lunga vita al Sommo Vitalik e al Protocollo. Ogni resistenza è futile. Sarete tutti un nostro layer2