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Le quotazioni di Wrapped Bitcoin (WBTC) hanno ritrovato spinta rialzista nelle ultime due giornate, subito dopo aver toccato minimi relativi, lunedì 24 scorso, a quota 27011.70 contro dollaro americano. La crypto è reduce da una fase correttiva del -13% circa, che si era sviluppata subito dopo il picco relativo del 14 aprile a quota 31232.40.
Si è trattato di una correzione breve e, tutto sommato, di dimensioni ridotte, compatibili con la struttura rialzista che sta salendo dal primo gennaio e che, allo stato attuale, ancora non evidenzia alcuna indicazione di esaurimento. Per quanto riguarda i fondamentali non possiamo segnalare attorno a Wrapped Bitcoin alcuna notizia specifica, tale da impattare sullo scenario tecnico.
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Il quadro di fondo, invece, è caratterizzato da una sorta di riscossa degli Exchange, che stanno reagendo al clima inquisitorio scatenato dalla Fed, passando finalmente all’attacco. È di poche ore fa la notizia che anche Bittrex, dopo Coinbase, è intenzionato ad affrontare in tribunale qualunque accusa mossa dalla SEC. Ne abbiamo discusso in un approfondimento oggi pomeriggio.
Il grafico ad ampia scansione temporale, con candele settimanali, evidenzia come già dall’ultima decade di marzo i prezzi siano riusciti a stabilizzarsi, al netto delle correzioni, sopra l’area fra 26450/26900. Si stanno quindi mantenendo a distanza di sicurezza dai livelli di supporto principali, riferiti alle prossime 2-4 settimane, che attualmente transitano nell’area tra 24750/24900.
Si tratta di un evento senz’altro positivo da un punto di vista tecnico, che ci consente di considerare ancora attive le proiezioni verso quota 32.000 dollari, già anticipate con le nostre analisi più recenti. Su grafico a barre da 30 minuti è evidente come sia necessario procedere ad un aggiornamento alla disposizione dei riferimenti tecnici, validi per le prossime 5-10 giornate almeno. Subito dopo l’approfondimento del 12 aprile, infatti, Wrapped Bitcoin è riuscito a toccare massimi precisamente sul primo livello-target, che avevamo indicato a 31230.
Il successivo arretramento aveva però ricondotto le quotazioni sotto la linea di sicurezza di 27920 dollari, e solo adesso si sono formati nuovi livelli di supporto di breve periodo, su cui è possibile poggiare nuovamente un’operatività rialzista. Per la precisione, il supporto più vicino è posizionato adesso a quota 27700/28140 mentre il supporto principale a 5-10 giornate si trova a 24800/25060.
Entrambi i livelli costituiranno luogo di probabile reazione del mercato nell’eventualità di ulteriori arredamenti, in particolare tra stanotte e martedì prossimo, 2 maggio. Mentre sono le 18:56 di mercoledì 26 aprile, Wrapped Bitcoin viene scambiato sui migliori Exchange a 29733 dollari, in guadagno del +8.76% da ieri.
Ci aspettiamo che, entro la fine della settimana, possa svilupparsi un provvisorio riavvicinamento almeno al primo supporto. Da un punto di vista tecnico, quindi, sarebbe preferibile intervenire long solo su ritorni dei valori almeno a quota 28700. Lo scenario prevede in prima istanza il raggiungimento della fascia di resistenza compresa tra 31500 e 32100, area da cui potrebbe scattare qualche provvisoria presa di beneficio.
Le probabilità pendono tuttavia verso la rottura della resistenza stessa, con proiezioni aggiornate a 34000 e 35500, nuovo obiettivo principale. Lo scenario tecnico descritto verrebbe annullato solo dall’eventuale violazione del supporto principale a 24800, meglio se confermata da almeno una chiusura su grafico a 30 minuti.
