Al prezzo attuale di 3,83$ Apecoin (APE) ha ripreso a scendere, infatti negli ultimi 20 giorni sta correggendo del 15%. Il mese di Aprile, si chiuso moderatamente in negativo a -7,30%, se invece consideriamo il suo andamento su base annuale, è ancora in verde per un +6,33%.
Andando a ritroso, Apecoin ha chiuso sia Marzo che Febbraio in negativo. Sostanzialmente è ancora in positivo da inizio anno, perché a Gennaio ha fatto segnare un +61%.
Il mondo di Apecoin è collegato direttamente a quello delle scimmiette, collezionabili in NFT, dei Bored Ape Yacht Club (BAYC). Entrambi sono emessi da Yuga Labs, azienda del settore Web3, specializzata nella progettazione ed emissione di NFT da collezione.
Apecoin è il token di governance di questo ecosistema, che sta sviluppando il suo metaverso, Otherside, lanciato in demo a Luglio’22 per una fase di test in una cummunity selezionata di sviluppatori.
Il mondo dei BAYC ed il loro andamento, viene misurato con due parametri: il volume delle vendite complessive ed il valore di un singolo NFT. Il sito cryptoslam è specializzato nel monitoraggio di questi dati.
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Nel nostro ultimo articolo del 17 Aprile, avevamo evidenziato una diminuzione dei primati di vendita dei BAYC, che per lunghi mesi hanno dominato il settore. La diminuzione ha riguardato soprattutto la classifica per i più costosi (Top NFT Collectible Sales), infatti come possiamo vedere dall’immagine allegata, sulla base degli ultimi 30 giorni non sono presenti nei primi sette.
Invece restano al primo posto nella classifica di vendita per volume (NFT Collection Rankings by Sales Volume). Infatti nell’ultimo mese sono stati venduti BAYC per oltre 43 Milioni di dollari. Da segnalare il primo posto negli ultimi 7 giorni, dei Mad Lads, emessi sulla blockchain di Solana.
Passando ad una analisi tecnico – grafica, su un chart weekly, partiamo da una sua panoramica storica, che è assai corta in quanto è andato in quotazione sugli exchange a Marzo’22.
In circa due mesi era passato da 1$ ad un massimo a 27,60$ facendo così segnare un boom del 2700%. Poi è iniziata la fase dello sboom con arrivo ad un minimo a 2,618$ lo scorso Novembre’22.
A Gennaio ha avuto una crescita di oltre il 60%, ed il prezzo è andato a fermarsi sulla resistenza a 6,4$ evidenziata con la trend tratteggiata in arancione. Un suo break out sarà il primo segnale di inversione del bearish trend di lungo.
Passando ad un grafico daily ci focalizziamo sui movimenti da questo Gennaio’23, dai massimi 6,4$ fino ad oggi. Qui abbiamo avuto una discesa con il break down del supporto a 4,100$ ed accelerazione ribassista, vicino al supporto successivo a 3,50/3,40$.
Sostanzialmente Apecoin è da inizio Marzo in una fase di lateralità in un range del 28%, compresso tra la resistenza – obiettivo a 4,66$ ed il minimo a 3,60$.
Per una ripartenza è fondamentale il break out di 3,66$ ma soprattutto del livello di resistenza principale a 5$. Dal grafico si può vedere come il prezzo sotto 3,60/70$ può scivolare rapidamente a 3,30$ con rischio discesa anche verso 2,80$.
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