La macchina dei rumors riparte a pieni giri. Questa volta non si tratta di Bitcoin, ma della causa legale che sta tenendo con il fiato sospeso tutti gli appassionati e gli investitori su Ripple $XRP. Secondo quanto riportato senza alcun tipo di conferma da parte dei diretti interessati, il prossimo 8 maggio sarebbe in programma una sorta di meeting segreto tra le parti – e dunque tra Ripple Labs e SEC.
Un incontro che – i rumors viaggiano come il telefono senza fili dei bambini – sarebbero chiaramente segnale di un prossimo accordo tra le parti. Per quanto sia impossibile dimostrare l’inesistenza di una questione del genere, invitiamo però tutti alla massima calma e soprattutto a attendere evoluzioni che arrivino dai diretti interessati.
In molti infatti si aspettavano la fine della diatriba legale già lo scorso aprile, mese che però si è concluso senza novità di sorta per quanto riguarda la causa legale. Maggio dovrebbe essere il mese giusto – ma la possibilità di un accordo è ancora ridotta al lumicino, a meno che non sia coinvolto direttamente il giudice.
C’è chi parla insistentemente di accordo tra Ripple e SEC che potrebbe maturare nel corso di un prossimo incontro tra le parti l’8 maggio. Accordo che però, essendo segreto come raccontano i rumors, non è stato confermato dalle parti e neanche da altre persone informate dei fatti. Con le informazioni che si hanno adesso non si può confermare il alcun modo l’esistenza di tale accordo, così come non può essere confermata l’intenzione da parte di SEC e di Ripple Labs di giungere a un accordo extra-giudiziale a più di due anni dall’avvio della causa e dopo milioni di dollari spesi per la vicenda.
Probabilmente a entrambi, a meno che il giudice non stia indirizzando la causa verso una vittoria schiacciante di SEC: in quel caso l’agenzia non avrebbe alcun interesse a negoziare una via d’uscita dalla diatriba legale.
Nel caso in cui invece sia Ripple a ottenere una vittoria parziale, secondo diversi commentatori potrebbe essere utile anche per Ripple Labs cercare comunque un accordo con SEC che la metta al riparo da eventuali problemi futuri.
Per il momento comunque siamo nel regno della speculazione più pura: Ripple Labs ha comunicato più volte di non avere alcuna intenzione di cercare un accordo, per quanto certe dichiarazioni si facciano più per posizionamento tattico che per rendere pubbliche le proprie intenzioni.
Per quanto lo si dica ormai da settimane, dovremmo essere davvero agli sgoccioli con questa causa, una causa che sarà relativamente definitoria per il settore – o meglio per quanto avvenuto durante il momento d’oro delle ICO e delle vendite al pubblico di token.
Ripple potrà spuntarla? Ci sono diversi scettici, tenendo anche conto del fatto che SEC difficilmente si vede negare la ragione dai giudici.
Al tempo stesso però Ripple continua a chiudere accordi di enorme importanza lontani dagli USA, segno che un eventuale ban, anche perpetuo, dagli USA, è questione che ormai interessa davvero poco.
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