Ancora stablecoin, perché è qui che si sta giocando una delle partite definitorie del futuro degli intermediari e exchange crypto e dunque dell’intero comparto. Un nuovo numero del nostro Magazine per spiegarti come funziona il mercato e cosa si sta muovendo dietro le quinte e sul palco degli scambi più importanti.
Il tema di questa settimana è TrueUSD, stablecoin sotto i riflettori per essere stato scelto di recente da Binance, almeno per alcune delle funzionalità e dei vantaggi che venivano demandati a Binance USD, stablecoin che è stato abbattuto dalla scure del regolatore, non senza qualche dubbio sulle tempistiche e sulle motivazioni che hanno spinto a questa azione congiunta di SEC e NYDFS.
Un piccolo viaggio per capire di cosa si tratta, di cosa parlano i suoi detrattori e di come cambierà lo scenario dell’intero comparto cripto, dato che sta trovando casa presso l’exchange primo al mondo per volumi e per rilevanza.
Secondo atto della guerra tra stablecoin
Non esistono solo Tether e USDC. C’è molto altro che si muove nel mondo degli stablecoin, con un nuovo arrivato – che poi nuovo non è – che potrebbe cambiare le carte in tavola. Si tratta di TrueUSD, stablecoin con una certa storia alle spalle e che è al centro anche di altri interessanti movimenti che prescindono da quanto sta avvenendo da Binance.
- TrueUSD e qualche legame nel passato con…
In molti, in particolare in passato, hanno sospettato della vicinanza di TrueUSD ad un noto tycoon del mondo cripto, uno dei più divisivi e uno dei più conosciuti. Ma è davvero così? Analizziamo le prove che abbiamo a disposizione e cosa possiamo trarne in insegnamento.
- Perché Binance ha cambiato stablecoin di riferimento?
Le scelte di un exchange popolare e apprezzato come Binance non possono che impattare su tutto il mercato. In poco più di 2 mesi TrueUSD ha già raddoppiato la sua capitalizzazione di mercato. Dove può arrivare? E come cambierà lo scenario della coppia più importante del mercato, Bitcoin contro Dollaro USA?
- Chi c’è davvero dietro TrueUSD?
Rimane in larga parte un mistero chi sia il proprietario ultimo di TrueUSD e di tutti i servizi che gli ruotano attorno. Archblock, la società che gestisce il token, è stata ceduta nel 2020 ad un consorzio asiatico di cui si sa poco o nulla.
- Ancora Bahamas
Le magnifiche isole incrociano ancora una volta i destini del mondo cripto. Anche TrueUSD vi ha portato larga parte delle sue riserve dopo il recente Crack bancario negli USA. Perché ancora alle Bahamas? E quali rischi sono connessi?
Tutto nell’ultimo numero del nostro Magazine, ancora una volta gratuito e ancora una volta sostenuto dai nostri lettori. Potete iscrivervi – e anche abbonarvi – direttamente sull’articolo. Buona lettura!