News

Bone sui maggiori EXCHANGE | Staff Shiba Inu dice QUANDO

Lo staff di Shiba Inu interviene per calmare le acque. Bone sarà presto listato anche sui maggiori exchange
2 anni fa
Condividi

Bone, il token dell’universo Shiba Inu che sarà utilizzato per il pagamento delle commissioni su Shibarium, non ha ancora ricevuto grande apprezzamento dai principali exchange. Per il momento tutti quelli con i maggiori volumi e il maggior prestigio non lo hanno ancora inserito a listino, motivo per il quale si rumoreggia in una community in genere ricca di entusiasmo.

Sulla questione è intervenuto, nel cuore della notte ora italiana, anche Ragnar Shib, uno dei personaggi più in vista dell’universo Shiba che ha tenuto a chiarire qualche punto proprio su questa vicenda, che è sentita in modo particolare da chi ha già investito su questo token aspettandosi un tasso di crescita importante.

Dietro ci sarebbe la necessità, dicono dalla regia, di affermare Shibarium e di testarlo più a fondo prima di poter pensare di ricevere appoggio dagli exchange più blasonati. Cosa che non dovrebbe mancare a arrivare, almeno secondo quanto dicono dal fronte degli sviluppatori.

Bone: si cerca di combattere il FUD?

L’obiettivo dichiarato di Ragnar Shib è quello di cercare di placare il FUD che ciclicamente si ripropone in ambito SHIB. FUD che come spesso accade parla di vicina fine dell’intero progetto o comunque di una lunga fase di stagnazione che finirebbe per annientare l’entusiasmo che ancora circonda l’ecosistema.

Sul tema è tornato Ragnar Shib, in un lungo thread su Twitter che ha toccato diversi punti probabilmente interessanti per chi ha già investito in $BONE.

C’è FUD in corso sul contratto BONE, che dovrebbe essere sottoposto a rinuncia prima di vedere il listing sui principali exchange.

Si apre così il thread e fa riferimento ad una voce che girava insistentemente sui social network e su Discord, ovvero che per pensare di ottenere il listing dai principali exchange i controllori dello smart contract avrebbero dovuto rinunciare alla ownership del contratto stesso. Ragnar dice di no – e poi continua:

Per prima cosa parlerò del perché non si dovrebbe fare rinuncia [di ownership] sul contratto Bone. Bone sarà utilizzato anche [oltre che ad essere il gas token per Shibarium] come ricompensa per i validatori del Network Shibarium. Queste ricompense saranno mintate. E per fare ciò è necessario che non si rinunci alla ownership del contratto, altrimenti non sarà possibile farlo. La supply totale di Bone è di 250 milioni. Di questi 250 milioni 20 sono stati messi da parte per i validatori. 230 milioni sono stati dunque già mintati, 20 saranno mintati per i validatori. Questo non sarebbe possibile in caso di rinuncia al contratto.

Dopo aver sgombrato il campo da questo equivoco, Ragnar Shib ha aggiunto sulla questione exchange:

Riguardo gli exchange: diversi grandi exchange lo hanno già listato, come Crypto.com, Gate.io, Bitget, OKX, Mexc, tutti tra i primi 20 exchange. Nessuno di questi ha avuto problemi o ha menzionato il contratto come problema e sono sicuro che neanche i top 5 avranno problemi. OKX è un CEX top 7 secondo Coinmarketcap.

E poi ha aggiunto ancora:

Il team SHIB sta lavorando per avere Bone a listino sul più ampio numero di exchange possibile, per avere un reach più ampio e renderlo disponibile per aumentare l’adozione. Non solo per Bone, ma per tutti i token dell’ecosistema.

E su quando ci sarà il listing:

La ragione per la quale alcuni exchange non hanno ancora listato Bone è perché stanno aspettando che Shibarium sia testato più a fondo e che sia lanciato in mainnet. Ma non è un problema, siamo a lavoro e ci arriveremo presto. Cose magnifiche sono in procinto di arrivare.

Ecco quando $BONE sarà listato dagli exchange principali

Almeno stando a quanto Ragnar ha affidato a Twitter, servirà dunque lo sbarco di Shibarium in mainnet, cosa per la quale non dovrebbe ormai mancare molto.

  • Perché tutti desiderano il listing?

Perché quando riguarda i principali exchange in genere ha degli effetti positivi sul prezzo, in particolare quando tali quotazioni arrivano su Binance o Coinbase. Staremo a vedere se anche questa volta sarà il caso.

Manca poco, ma il tempo corre nel mondo meme

Nel frattempo si fa sentire la pressione di altri meme token. Contro ogni previsione Pepe continua a volare e per molti starebbe attirando capitali che un tempo erano nel circuito di Shib. Sarà davvero così?

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati*

Articoli Recenti

Bitcoin è più grande di Trump. Perché $BTC sopravviverà anche ai presidenti USA

Sì, Bitcoin non ha nulla da temere. E sono in realtà "loro" ad avere…

da

La crypto di Trump indigna moralisti, ipocriti e bigotti: 4 bugie top della pazza giornata di $TRUMP

$TRUMP logora chi non ce l'ha. E rivela ogni singola ipocrisia dei moralisti crypto.

da

È scoppiata la Solana Mania! RALLY e NUOVO ATH – Trump spinge il mercato crypto [Analisi]

Solana vola al nuovo ATH, spinta dal successo del token $TRUMP. Il rialzo di…

da

5 crypto da seguire durante il GIURAMENTO di Donald Trump: Bitcoin, Solana, ma non solo!

Ci aspettano 4 anni di apertura al mondo crypto da parte degli USA. Ma…

da

Donald Trump dichiara la FINE di Ethereum! Il presidente sceglie Solana e cambia tutto?

Funerali per Ethereum, ma sono almeno a nostro avviso un po' esagerati.

da