Previsioni PEPE 2024: Breve, Medio e Lungo Termine

La nostra scheda previsionale sull’andamento del prezzo di Pepe Coin (PEPE) si basa sull’uso combinato di analisi tecnica, dati fondamentali e di sentiment. Questo documento ha lo scopo di fornire una serie di scenari previsionali del prezzo di Pepe Coin nel medio e lungo termine.

L’impostazione della scheda mira ad offrire informazioni ed indicazioni, in particolare a coloro che desiderano prendere delle posizioni operative sulle cripto, senza necessità di monitorare quotidianamente l’andamento. Gli aggiornamenti sono programmati costantemente per fornire scenari operativi sempre attuali e al passo con i repentini cambiamenti del mercato crypto.

I nostri criteri scientifici di analisi su Pepe Coin

I criteri di stesura di questa scheda seguono di base tre linee guida:

• Analisi Tecnica: si basa su dati storici di prezzo e volumi per identificare tendenze e modelli. Vengono utilizzati indicatori di trend, momentum e volatilità.
• Analisi Fondamentale: valuta i fattori che influenzano il valore intrinseco di una criptovaluta, quali la capitalizzazione di mercato, l’offerta circolante e totale del token. La dimensione della comunità, il team di leadership, le quotazioni nei migliori crypto exchange, partnership con istituzioni affidabili.
• Analisi di Sentiment: misura il sentiment del mercato attraverso l’attività sui social media e le news.

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La nostra scheda previsionale su Pepe Coin in sintesi

Il 2024 si sta mostrando un anno positivo per i meme token e in particolare per $PEPE, che allo stato attuale registra una crescita del +760%. A marzo ha avuto la sua migliore performance storica con +221,70%, mentre a maggio ha toccato l’ATH a 0,000017256 USDT registrando su base mensile un +131%. Ne è seguita una correzione tra giugno e agosto con una calo del 63% dal massimo.

A settembre, Pepe registra una crescita del 43%, ma potrebbe incontrare resistenza a 0,00001150 USDT. Nel medio termine, il ribasso tra giugno e luglio influenza ancora il suo trend, ma anche i segnali on-chain indicano sono positivi, con un aumento del 45% degli indirizzi attivi e un incremento delle transazioni e della social dominance.

La fase di rialzo ha portato Pepe ha bussare alle porte della Top 20 del ranking della Coin Market Cap, arrivando alla posizione numero 21. Gli addresses in gain si attestano all’80%.

Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it

Scenario attuale di Pepe

Il 2024 per $PEPE si sta mostrando molto positivo, con un rialzo del +760% . Il prezzo a Marzo aveva segnato un +221,70%, la miglior performance della sua breve storia.. Successivamente un rallentamento in Aprile con -24,20% e una forte correzione tra Giugno e Agosto, con una discesa di circa il 63% in tre mesi.

Considerato che Pepe è andato in quotazione il 30 Aprile 2023, non si possono fare grosse valutazioni sul grafico mensile ne tanto meno confronti storici, con periodi precedenti. Tuttavia, la crescita di settembre a +49,50% è significativa di un momentum positivo per Pepe. Alleghiamo il grafico daily, in quanto la fase di rimbalzo in atto da agosto, è arrivata sulla resistenza vettoriale e ha configurato una candlea doji, situazione che sul breve potrebbe dare vita ad una correzione.

Pepe appartiene alla categoria dei meme token, infatti è ispirato al meme di internet “Pepe the Frog“. Questo è un personaggio di fumetto divenuto un popolare meme sul web, tanto da assume quasi il ruolo di “icona culturale online”.

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Previsioni e indicatori di trend su Pepe

Di seguito, riportiamo un quadro sull’andamento del prezzo di Pepe e sulla sua potenziale evoluzione, in base all’analisi di un setup di indicatori di trend. Queste impostazioni sono adattate a seguire strategie trend following di lungo periodo.

Pepe Coin ha solo 16 mesi di anzianità, per cui le analisi a lungo termine, specialmente sui timeframe mensili, sono limitate per mancanza di dati.

Passando ai setup operativi sul livello giornaliero, si osserva un trend rialzista caratterizzato da forza, grazie alla leg up di settembre. Solo. la setitmana passata ha registrato un +40%. Lo scenario cambia sul setup weekly, in quanoto la prima fase di setembre era iniziata con debolezza e gli effetti del rialzo dell’ultima parte del. mese non necessitano di un’altro rialzo per portare il setup completamente in positivo.

Previsioni $PEPE: Indicatori di momentum

Riportiamo una panoramica degli indicatori di momentum, quali l’RSI, l’Oscillatore Stocastico, il Rate of Change (ROC) e il Commodity Channel Index (CCI). L’obiettivo è fornire una visione dettagliata sul trend dominante e come identificare le tendenze emergenti, per cogliere possibilmente anche opportunità di trading basate sull’impulso del mercato.

Gli indicatori utilizzati per evidenziare le crypto in situazione di ipercomprato o ipervenduto, includono il Relative Strength Index (RSI) e lo Stochastic Oscillator, ed entrambi misurano il momentum del prezzo. Lo Stocastico confronta il prezzo di chiusura con il suo range di prezzo in un dato periodo, mentre l’RSI misura la velocità e il cambiamento dei movimenti dei prezzi.

Lo Stocastico è utile per identificare i punti di inversione del prezzo in condizioni di ipercomprato o ipervenduto, mentre l’RSI aiuta a determinare la forza relativa di una tendenza. Invece, il Commodity Channel Index, identifica i livelli di prezzo relativi alla loro media statistica, aiutando a rilevare i cicli di mercato.

Questa tabella fornisce un’analisi multi-temporale degli indicatori di momentum. Nello scenario attuale Pepe evidenzia alta forza con l’RSI in area di ipercomprato sul time frame daily così come lo stocastico a conferma dell’uptrend. Sul setup weekly lo scenario mostra un buon momentum rispetto agli indicatori di trend visti in precedenza. Solo il ROC, che misura la velocità di cambiamento del prezzo da segnali contrastanti.

Pepe: Analisi di supporto e resistenza

Di seguito riportiamo lo scenario dei supporti e resistenze grafiche, suddiviso in supporti e resistenze statiche e vettoriali. I “livelli statici” sono tracciati con trend line orizzontalmente a un prezzo specifico e non cambiano a meno che il prezzo non li superi significativamente, in modo che il vecchio supporto possa diventare una nuova resistenza, e viceversa. I “livelli vettoriali” sono ricavati tramite una metodologia che utilizza i ritracciamenti di Fibonacci.

Indicatori di volatilità su Pepe

La situazione della volatilità delle crypto, la valutiamo tramite l’utilizzo di due indicatori principali per questa tipologia di operazione, le Bande di Bollinger e l’Average True Rante (ATR).

Le Bande di Bollinger (BB) forniscono informazioni sulla volatilità relativa e sui livelli di prezzo potenzialmente eccessivi (ipercomprato o ipervenduto), oltre situazioni di possibili breakout in caso di low volatility. Per ciò che concerne le BB riportiamo una classificazione che va da bassa, decrescente, crescente e alta. Invece l’ATR invece offre una misurazione assoluta della volatilità del prezzo, senza indicare la direzione ed è utile per gestire il rischio.

Il prezzo di Pepe sul breve termine è rientro sotto la upper band di Bollinger. Ha configurato una candela doj esterna la banda segnalando una possibile inversione del prezzo. Sul weekly il prezzo si trova ancora a metà strada tra le due bande. Sul breve l’ATR ci mostra una alta volatilità con ampi movimenti del prezzo.

Analisi fondamentale Pepe

Il trend rialzista di settembre di Pepe Coin, ha delle conferme anche dai dati on-chain. Gli indirizzi totali su Pepe da inizio 2024 sono cresciuti del 45% arrivando agli attuali 278.100, come si può osservare dal grafico dei “Total Addresses” di IntoTheBlock

Inoltre negli ultimi tre mesi c’è stata anche una ripresa con incremento del “Number of transaction”, segno che l’attività e l’interesse su Pepe restano alti.

Analisi di Sentiment di Pepe

Nell’analisi del sentiment, presentiamo una tabella riassuntiva che include alcuni dati tratti dal sito di analisi IntoTheBlock, il quale monitora l’apprezzamento di una criptovaluta a livello social, includendo gli utenti di Telegram e Twitter. Inoltre riportiamo i dati del sito LunarCrush (LC) che ci riporta il setiment generale e la social dominance.

Nota di trasparenza di Criptovaluta.it: queste percentuali sono elaborate con un sw premium che dispone di un algoritmo proprietario che lavora su una tecnica di classificazione del machine learning per determinare se i testi utilizzati nei Tweet o Telegram relativi a un determinato token hanno una connotazione positiva, negativa o neutra.

Per quanto riguarda i dati relativi a Twitter di Pepe, ad oggi Intotheblock è ancora in fase di costruzione del data base, mentre su Telegram c’è un predominanza di neutralità con un sentimento negativo dei post e commenti sui minimi del 2%. Anche i dati di LunarCrush, mostrano relativi al livello di sentiment complessivo verso $PEPE siano prevalentemente neutraili.

La la social dominace risulta in crescita nelle ultime setitmane arrivnado a 3,3%. Ciò ha portato anche ad un incremento del numero dei post tracciati relativamente a Pepe, arrivati al picco di 19.000 al giorno ora in diminuzione. La maggior popolarità Pepe, l’ha su Reddit con il più alto numero di interazioni positiive, seguite da “X”

Riepilogo e Outlook di Pepe

Pepe è in una e situazione di up trend spinto dal rialzo delle ultime settimane che nell’arco di quindici giorni ha fatto registrare un +500%. Tuttavia, la sua recente quotazione non ci fornisce dati per fare valutazioni di lungo periodo.

• Breve Termine:  il prezzo di Pepe sul breve termine gode di forza e trend, e a settembre registra un rialzo del 43%. Tuttavia, è arrivato sull’area di resistenza che passa a 0,00001150 USDT che potrebbe rallentarne il rialzo. Inoltre su questo livello si è configurata una doji lungo un upttend che potrebbe comportare una possiblie fase di inversione.

• Medio Termine: tra Giungo e Luglio, il prezzo ha registrato un calo dal massimo annuale del 63% che si fa ancora sentire sul setup weekly che rimane ancora un po’ debole e in fase di ripresa.

•  Lungo Termine: le valutazioni di lungo termine sui setup mensili, nel caso di Pepe vengono meno per mancanza di dati, visto la sua recente quotazione da meno di dodici mesi. Abbiamo solo il dato dell’RSI veloce che è in positivo e in fase di risalita.

Conclusioni dell’analista

Il 2024 si sta rivelando un anno positivo per $PEPE, con un incremento complessivo del +760%. A marzo si è registrata la migliore performance della sua breve storia, con un aumento del +221,70%, seguita da un rallentamento in aprile (-24,20%), ATH a maggio e poi forte correzione tra giugno e agosto, con una discesa di circa il 63%.

Nel breve termine, il prezzo di Pepe mostra forza e un trend positivo, registrando un aumento del 43% a settembre. Attualmente, si trova sull’area di resistenza a 0,00001150 USDT, che potrebbe rallentarne l’ulteriore crescita. Inoltre, su questo livello si è formata una doji lungo un uptrend, il che potrebbe indicare una possibile fase di inversione.

A medio termine, il ribasso tra giugno e inizio agosto, con il prezzo che ha subito un calo del 63% dal massimo annuale, fa sentire ancora i suoi effetti, con il setup operativo weekly debole ma in ripresa. A livello on-chain Pepe, mostra un incremnto del 45% degli indirizzi da inizio anno. Mentre negli ultimi tre mesi c’è stato anche un incremento del numero di transazioni. Anche la social dominance ha ripreso a salire.

Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it