Continua la discesa di Cronos (CRO), che al prezzo attuale di 0,0622$ in questo mese di Maggio è in discesa del 14,40% dopo che il mese di Aprile si era chiuso in positivo del 4,80%.
Se consideriamo l’andamento di $CRO da inizio anno, resta ancora in gain del +11%, lasciando sul campo un 38% dai massimi di inizio Febbraio a 0,95$. In questo 2023, Marzo e Febbraio sono stati in rosso, solo Gennaio si è chiuso con un ampio verde del +41%.
Cronos è legato direttamente all’exchange Crypto.com, $CRO è il token nativo della Cronos Chain. Rientra nella categoria degli utility token, emessi direttamente o direttamente dagli exchange. Questi token permettono di dare agli utenti, sconti commissionali, servizi staking e rewards su carte di credito, all’interno dell’ecosistema dell’exchange.
Negli ultimi mesi questo genere di token ha faticato, a causa di una serie di fallimenti, a partire da quello di FTX e Alamaeda Research, per essere influenzati anche dai fallimenti di banche tradizionali, ad inzio Marzo come quelli di Silivcon Valley Bank, Silvergate Bank e Credit Suisse.
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E’ notizia recente che Cronos lancerà un programma di burn di $CRO. La modifica alla sua tokenomics è arrivata con una votazione della community di Crypto.com, sulla Cronos Chain.
Ciò ha l’obiettivo di deflazionare l’emissione dei token circolanti. La riduzzione dei $CRO circolanti era stata richiesta anche dagli utenti, che sperano che così il prezzo del token si apprezzi.
Allo stato attuale il prezzo di Cronos ha avuto un piccolo sussulto, ma poi ha ripreso a scendere. Guardano i dati di intotheblock sugli indirizzi in gain, si può comprendere la delusione degli utenti.
Dai dati on-chain, si vede come in un mese si sono dimezzati ed adesso quelli in the money sono al 6,02% con una fascia del 2,05% at the money, cioè in area di break even, il restante 91,93 è in perdita.
Passando ad un chart weekly di Cronos, abbiamo una panoramica storica, dai massimi fatti a 0,9100$ e toccati a Novembre’21 fino ad oggi.
Qui il bearish trrend di lungo periodo è ben visibile ed identificato con le frecce arancioni sulla serie di massimi decrescenti. Lo scorso Novembre’22 è stato fatto un minimo relativo a 0,0537$ che ha fatto segnare un -94% dal massimo storico di un anno prima.
Focalizzandoci sugli ultimi mesi è evidenziato un box di congestione, che è stato rotto al ribasso circa 15 giorni fa.
Passando su un grafico daily è ben evidente il movimento di Cronos, all’interno del box. Nella nostra analisi del 5 Maggio segnalavamo il falso break out e la pericolosità del ritorno del prezzo verso la parte supportiva del box:
A livello supportivo deve restare sopra 0,0660$. In caso di break down il prezzo può scivolare fino a 0,060$.
A distanza di 20 giorni possiamo constatare che con il break down ribassista $CRO ha fatto un minimo a 0,061$ e da alcuni giorni sta tradando in questa zona.
Al momento mostra ancora debolezza, confermata anche dal setup degli indicatori che sono rivolti verso il basso. Resta fondamentale la tenuta del supporto a 0,060$.
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