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Apple sta probabilmente cambiando strategia con alcuni interlocutori del mondo crypto. La scorsa settimana è arrivata l’App di Axie Infinity e quella appena iniziata si apre con una novità importante per STEPN. L’app earn to walk/run potrà permettere ai propri clienti e utenti di acquistare asset digitali direttamente, senza lasciare la App e trasferirsi via web. Un’evoluzione che a chi non ha seguito le recenti vicende Apple/crypto sembrerà di poco conto, ma che invece potrebbe segnalare un cambio di strategia importante per la casa di Cupertino.
Il passaggio, almeno fino a ieri, era reso obbligatorio anche dalla necessità di evitare la cosiddetta Apple Tax, la commissione che Apple applica a tutte le transazioni tramite le App che sono nel suo AppStore. Una tassa che l’azienda in passato aveva confermato di voler applicare anche al mondo dei NFT, limitando di gran lunga le possibilità di uno sbarco crypto sul suo AppStore.
Le cose invece sono cambiate – anche se pare in virtù di una sorta di collaborazione con STEPN. Sì, è una questione potenzialmente molto più importante di quella di Axie Infinity – e capiremo presto il perché.
Axie Infinity battuto da Stepn?
Sì, almeno sull’AppStore di Apple. La recente pubblicazione di Axie Infinity: Originals su AppStore è comunque monca, perché mancano passaggi diretti al marketplace almeno per ora. Questo dipenderebbe anche dall’applicazione della cosiddetta Apple Tax, la stecca che la società fondata da Steve Jobs impone a tutte le transazioni che avvengono tramite le App alle quali offre ospitalità sul suo AppStore.
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Una questione che aveva creato attriti fino a poco tempo fa anche al di fuori del mondo crypto – con Twitter e Fortnite che pur con modalità diverse hanno attaccato questo monopolio di Apple.
In ambito cripto la cosa crea problemi da tempo, in particolare a chi vorrebbe pubblicare App che permettono anche di acquistare asset digitali. Non solo diventerebbero molto più cari, ma in alcune configurazioni specifiche di marketplace sarebbe molto difficile andare a integrare tali pagamenti.
Stepn sembrerebbe averla sfangata: si potranno infatti acquistare alcuni degli asset digitali del progetto senza lasciare l’App, cosa che farebbe intuire un accordo diverso rispetto a quello generale tra STEPN e Apple stessa.
È davvero un grande, grande passo avanti. Non è mai stato fatto niente come questo prima. Internamente stiamo dicendo che questa è la cosa più grande mai successa alle crypto e non molte persone lo hanno già realizzato.
Questo il commento che Shiti Manghani ha rilasciato a The Block sulla vicenda, confermando un passo in avanti importante rispetto a quanto già ottenuto da altri progetti.
STEPN può ripartire?
STEPN ha goduto di enorme popolarità durante quella che è stata la grande stagione di Solana e di tanti progetti che ruotavano nell’orbita di FTX. Il progetto, dopo aver assorbito un colpo decisamente importante, ha ripreso però per la sua strada e anche tramite questo tipo di accordi cercherà di recuperare terreno e di continuare a confermarsi come uno dei più attivi e usati dello spazio play to earn.
Siamo certamente lontani da certe quotazioni stratosferiche per i NFT legati al progetto, ma in una fase di mercato come questa sarà forse più importante cercare di ricostruire una base solida per il futuro ciclo rialzista. Il token legato a STEPN ha avuto un rapido balzo che però, mentre scriviamo questo approfondimento, sembrerebbe essere in fase di correzione.
