Avalanche lancia AvaCloud | Punta a finanza tradizionale e governi

Ava Labs, la società che gestisce Avalanche ha annunciato il lancio di AvaCloud, un launchpad che permetterà alle imprese di creare il loro ecosistema crypto web3 senza scrivere una sola linea di codice. Il progetto ha come target le grandi imprese e cercherà di favorire l’adozione di standard basati sul protocollo di Avalanche.

All’interno dell’offerta firmata AvaCloud ci sarà uno strumento per costruire blockchain, per gestire i validatori, strumenti per i dati e anche strumenti per garantire l’interoperabilità tra diverse chain, cosa che dovrebbe rendere ancora più appetibile il progetto anche per quelle aziende che hanno già iniziato a sviluppare altrove.

AvaCloud punta ai settori più regolamentati. La regolamentazione negli USA è sempre più stringente – e ha già causato problemi a diversi player del settore. Ne parliamo in dettaglio sul nostro Magazine – iscriviti, ultimi posti disponibili gratuitamente.

Il progetto punta a offrire strumenti per il lancio rapido di strutture anche complesse e in ambito business, facendo affidamento tra le altre cose sulla potente infrastruttura delle subnet di Avalanche.

La notizia almeno per il momento non ha però avuto impatto sul mercato, con $AVAX che sta in larga parte seguendo il resto del comparto in una giornata che, successivamente all’apertura delle piazze americane, ha virato verso il profondo rosso.

Che cos’è AvaCloud e come funziona

Si tratta di un nucleo di strumenti messi a punto da Ava Labs, società che si occupa dello sviluppo e della promozione commerciale di Avalanche. Gli strumenti permettono di creare progetti web 3 completi, anche su subnet con regole proprie, utilizzando un’interfaccia semplice ma che consente anche il micro-managing.

Un progetto che ha come target le imprese di grandi dimensioni, dato che offre anche accesso a assistenza tecnica 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana e che punta a imbarcare clienti di fascia alta e che hanno buona capacità di spesa.

Modulare

Tra le caratteristiche più interessanti la modularità. Si potrà partire con il lancio di una testnet, poi di una mainnet e continuare a aggiungere feature anche mentre il progetto è già in produzione.

Storicamente, le blockchain custom hanno sempre richiesto grandi investimenti sia in capitale che in risorse umane. Secondo uno studio recente per lo sviluppo completo di una blockchain custom sono necessari p di 12 mesi e più di 1,5 milioni l’anno.

Questo il commento di Nicholas Mussallem, che è vice presidente di Ava Labs e che lascia così intendere il target di questa specifica nuova funzionalità offerta dal suo gruppo.

Con la tecnologia blockchain che matura, è chiaro che non esiste una soluzione adatta per tutti. Dato che le blockchain offerte da AvaCloud possono essere modificate – includendo anche specifici requisiti come KYC e privacy – le industrie sottoposte a regole stringenti possono comunque beneficiare della tecnologia blockchain. Questo aprirà le porte all’adozione da parte della finanza tradizionale e dei programmi governativi.

Qualcosa dunque in linea con la mission originaria di Avalanche, che ha sempre puntato a clienti di grandi dimensioni per offrire soluzioni custom basate sulla sua tecnologia. AvaCloud sembrerebbe essere un buon passo in questa direzione.

Non appena le paturnie del mercato per l’accordo sul debito pubblico USA che continua a mancare saranno passate, forse vedremo degli effetti a mercato di questa notizia.