Cardano diventerà più decentralizzato di Bitcoin e Ethereum. Non è una nostra affermazione, ma di Charles Hoskinson, leader dell’intero ecosistema, che ha aggiornato recentemente la community sullo stato dei lavori su $ADA e dintorni. E sul prossimo aggiornamento, nome in codice Voltaire, sembrerebbe nutrire grandi aspettative.
La decentralizzazione che potrà essere misurata e quantificata, lanciando quello che per molti potrebbe sembrare uno stunt di marketing diretto verso i principali concorrenti, almeno da quel lato della barricata.
Ma in che senso Cardano diventerà più decentralizzato di Bitcoin e Ethereum? È una dichiarazione da prendere sul serio o da rispedire al mittente? Tutto ruota intorno a un proposal che cambierà per sempre la governance del protocollo e permetterà a tutti di partecipare attivamente anche in termini di proposte. E non solo.
Per capire lo stato, anche politico, di Bitcoin, abbiamo pubblicato uno speciale sul nostro Magazine – iscriviti ora per ricevere i prossimi numeri.
Charles Hoskinson è apparso come di consueto in video per aggiornare la community di Cardano sullo stato di avanzamento degli aggiornamenti del protocollo e, più in generale, sullo stato dell’arte dell’intero progetto. Gli obiettivi di decentralizzazione sono molto ambiziosi, con Hoskinson che afferma che presto Cardano sarà più decentralizzato di Bitcoin e Ethereum. Affermazione che certamente farà discutere le diverse community di riferimento.
Al centro della decentralizzazione ci sarà il proposal CIP-1694 – qui per i dettagli – che sarà integrato come nuovo sistema di governance in Voltaire.
Cosa ci sarà di nuovo? Un nuovo sistema di governance che in primo luogo permetterà a tutti gli utenti di inviare una proposta di governance. E saranno inoltre introdotti tre nuovi corpi di governance, per una svolta sarà in direzione di una maggiore democrazia, almeno secondo i propositi del CIP 1694.
COME SI VOTA: le proposte degli utenti dovranno essere votati da almeno due dei tre corpi “costituzionali” che verranno introdotti con l’aggiornamento.
Cardano avrà una costituzione, che prevederà un comitato costituzionale che svolgerà quello che è il ruolo delle corti costituzionali del mondo reale. Ad affiancarlo ci saranno altri due corpi: il gruppo dei rappresentanti delegati e il gruppo degli operatori delle stake pool.
Un’organizzazione che almeno secondo Charles Hoskinson renderà l’ecosistema di Cardano più decentralizzato di quello di Ethereum e di quello di Bitcoin. Un’affermazione questa che con ogni probabilità darà il via alle solite polemiche che seguono certe dichiarazioni del leader di Cardano.
Charles Hoskinson è anche conosciuto per l’incredibile capacità di scatenare flame tra diverse community. Questa volta sono i massimalisti Bitcoin ad essere oggetto dei suoi strali.
Per lui il passaggio di Cardano con il proposal CIP-1694 farà anche da sveglia per il mondo degli appassionati Bitcoin. Non è chiaro però in quali termini. Il processo di governance di Bitcoin potrebbe apparire, sulla carta, meno democratico, benché alla fine siano sempre gli utenti, i nodi e i miner a partecipare al processo decisionale.
Un processo decisionale che ha sempre funzionato, per quanto la storia di Bitcoin sia stata costellata anche di fork nati da grandi divisioni su questioni fondamentali. Il codice però, al contrario del mondo reale, permette sempre separazioni anche per ideale senza spargimenti di sangue. E verrebbe dunque da chiedersi se un processo di centralismo democratico sia effettivamente quanto dovrebbero avere come obiettivo tutti i progetti del mondo crypto.
Su Cardano i nostri analisti tecnici hanno pubblicato da poco un’analisi completa. Leggila per rimanere aggiornato anche su quanto accade in termini di prezzo.
Oh no, un crollo. Ma forse le cose non sono tristi come le raccontano.…
La società di Saylor ha comprato 5,4 miliardi in Bitcoin. Acquisto record per il…
Stellar rialzo del 430% a novembre, superando resistenze chiave e raggiungendo un massimo di…
Oh no, un crollo. Ma forse le cose non sono tristi come le raccontano.…
La strategia Golden Death Crossover utilizza l’incrocio tra due medie mobili per identificare trend…
La società di Saylor ha comprato 5,4 miliardi in Bitcoin. Acquisto record per il…
È tutto in discesa ora che il presidente degli USA è pro-crypto e Bitcoin?…
Vedi Commenti
Bitcoin non è democratico: non è possibile per una maggioranza imporre decisioni su una minoranza, lo ha dimostrato la blocksize war.
La democrazia non è sufficientemente decentralizzata.