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Le quotazioni di Binance Coin (BNB) sono bloccate in stabilizzazione da ben 21 giornate consecutive nel cambio contro dollaro americano. A partire dal minimo relativo toccato il 12 maggio scorso a 301.28, la crypto si è limitata ad oscillare fra tale livello e il massimo relativo di quota 317.08, fra ripetuti e improvvisi cambi di tendenza.
Il grafico a lunga scansione temporale, costruito con candele weekly, evidenzia come il movimento delle ultime tre-quattro settimane si sia completamente sviluppato sopra alla delicata linea tecnica dei 300.00 dollari.
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L’intera vasta area compresa fra 293.00 e 302.50 va intesa come zona tecnica di probabile reazione. Eventuali colpi di coda ribassisti dovrebbero quindi rimanere contenuti entro tale area. Si tratta di una zona di appoggio per proiezioni di medio periodo che vorrebbero un ritorno dei corsi in zona 345.00/350.00 dollari. Si tratta della zona dove sono già stati toccati per tre volte massimi durante la seconda metà di marzo.
Il clima dei fondamentali che circonda attualmente BNB non è propriamente dei migliori. Ricordiamo che, solo pochi giorni fa, era arrivata una pesantissima accusa da parte dell’agenzia di informazione Reuters che, in una sua inchiesta, aveva incolpato l’Exchange di commistione tra fondi propri e fondi dei clienti. Ne avevamo parlato in un approfondimento rilanciato in tempo reale sul sito.
Con l’occasione, ricordiamo anche che proprio questa settimana abbiamo aggiornato l’elenco di quelli che – a giudizio di Criptovaluta.it – sono i migliori cripto exchange per il 2023. La crypto di Binance scambia quotidianamente un controvalore di quasi 400 milioni di dollari, allo stesso livello di un qualunque importante titolo tecnologico quotato sui mercati americani. Si tratta del quarto asset crittografico più capitalizzato al mondo ed è stabilmente inserito nella nostra lista delle 35 cryptovalute da prediligere, per impostare posizioni di portafoglio.
Completiamo la nostra panoramica con l’analisi del grafico a scansione intraday con barre da 30 minuti. Utilizziamo questo strumento per definire con maggiore precisione la posizione dei livelli tecnici individuati su grafico weekly. Per chi fosse interessato ad approfondire l’argomento analisi tecnica, rimandiamo alla ricca sezione-guida consultabile dal sito.
I movimenti delle ultime giornate evidenziano in maniera chiara l’evolversi della fase di stabilizzazione, che sta proseguendo sopra ai supporti. Essi sono del tutto invariati rispetto al nostro più recente aggiornamento. Si trovano a quota 301.65/302.90 e quota 291.80/293.00. Le resistenze più vicine sono localizzate invece a 318.60 e 322.30.
Lo spazio compreso fra supporti e resistenze è zona di accumulazione, per cui ancora passibile al suo interno di ripetuti cambi di tendenza per alcuni giorni. Le aspettative sono di rottura delle resistenze a favore di un primo al lungo fino a 328.550/329.00. Successivamente ci sarà spazio per un altro ampliamento del rialzo fino a 341.00/342.00.
Quando sono le 16:34 di venerdì 2 giugno, BNB viene scambiato a 305.08 dollari, sostanzialmente stabile da ieri (+0.03%). I valori si trovano quindi già adesso in zona tecnica di acquisto, relativamente vicini al primo supporto. Lo scenario verrebbe messo in discussione solo dal cedimento consolidato di quota 291.80, ipotesi che consideriamo poco probabile. Dobbiamo comunque anticipare che, in tal caso, si avrebbe un primo affondo in direzione di 282.00/283.00.
