Il mese di Maggio per Cronos (CRO) si è chiuso in rosso ed ha fatto segnare un -17,60%. Al prezzo attuale di 0,06090$ nei primi giorni di Giugno, grazie alla virata verde di ieri è positivo per un +1,5%. Osservando l’andamento di $CRO da inizio anno,è ancora positivo di un risicato +9,20%. Invece se lo guardiamo dai massimi annuali di Febbraio, quando quotava 0,95$ sta lasciando sul campo un 36%.
$CRO è il token nativo della Cronos Chain, e sono legati direttamente all’exchange Crypto.com. Pertanto Cronos rientra nella categoria degli utility token, emessi direttamente dagli exchange. Questo genere di token offre agli utenti, sconti commissionali, servizi staking e rewards su carte di credito, all’interno dell’ecosistema stesso dell’exchange.
Come abbiamo visto la quotazione di Cronos sta soffrendo negli ultimi mesi, oltretutto non va dimenticato l’andamento dello scorso anno, che ha fatto segnare un -89,90%.
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Infatti i dati relativi agli indirizzi in gain di $CRO sono abbastanza catastrofici. Dalle metriche di intotheblock, risulta che al prezzo attuale solo il 5,95% degli indirizzi è in the money. Invece un’amapia fascia del 4,27% è in area di break even, mentre il restante 89,90% è out of money, cioè in perdita.
Per provare a dare un po’ di respiro e ripresa all’andamento del token la community ha votato compatta una proposta in cui Cronos lancerà un programma di burn di $CRO.
Questa è una modifica alla sua tokenomics con l’obiettivo di deflazionare l’emissione dei token circolanti. Gli utenti in più occasioni in passato hanno richiesto un’implementazione di questo tipo sulla chain. Nel grafico allegato possiamo vedere l’attuale andamento del burn di $CRO dell’ultimo anno che è destinato a crescere.
Passando ad una analisi tecnico – grafica, sul chart weekly abbiamo la panoramica storica, che parte dai massimi toccati a Novembre’21 e fatti al prezzo di 0,9100$ fino ad oggi.
Evidente è il bearish trrend primario di lungo periodo, che abbiamo evidenziato con le frecce arancioni, poste sulla serie di massimi decrescenti. Inoltre si può notare il minimo relativo a 0,0537$ di Novembre’22, che ha fatto segnare un -94% dal massimo storico.
Sl grafico inoltre è evidente un box di congestione, che è stato rotto al ribasso nei primi giorni di Maggio. Questa del rettangolo è una figura di congestione, nonché di continuazione nella direzione principale, infatti Cronos ha ripreso a scendere con il break down.
Tagliando il tempo passiamo su un grafico daily. Qui è evidente un falso break down della congestione, con rientro nella stessa per andare poi a rompere la base supportiva. Questa è stata la classica trappola per tori, che ha fregato molti trader.
Nella discesa è andato sull’area supportiva che indicavamo ancora nella analisi del 22 Maggio, Crypto.com: il token Cronos resta debole | CRO punta al supporto a 0,060$.
Come si può osservare in questa zona ha tradato per più giorni, al momento è poco sotto. Purtroppo in questa situazione non ci da nessuna possibilità operativa. Anche il setup degli indicatori sul giornaliero è ancora negativo. Nulla vieta a Cronos di ripartire da qui, la prima resistenza è a 0,066$.
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