Niente effetto Apple per The Sandbox e Mana? In realtà a pesare sulle quotazioni di due token che nel corso dell’ultima settimana avevano fatto registrare delle performance incredibili non è soltanto il buy the rumors, sell the news che ormai da tempo anima i mercati.
A gravare su questi due token è anche l’accusa che SEC ha lanciato a Binance, all’interno della quale l’agenzia guidata da Gary Gensler ha indicato anche $MANA e $SAND come due token che sarebbero in realtà delle security, cosa che potrebbe avere degli effetti anche di medio e lungo periodo su questi token, in particolare in termini finanziari.
Qualcosa che molti riterranno ai limiti dell’assurdo, dato che sia $SAND sia $MANA sono utilizzati principalmente come token di governance o per acquistare beni all’interno dei relativi metaverse. Il caso di SEC però appare essere solido tanto quanto gli altri che ha avanzato nella giornata di ieri contro Cardano, Polygon e Solana. È quindi tutto perduto per questo tipo di token? Non necessariamente.
I token legati ai metaverse e nello specifico $SAND di The Sandbox e $MANA di Decentraland erano stati tra i migliori della settimana. Il tutto in virtù, come vi avevamo anticipato proprio su queste pagine, di quanto Apple avrebbe presentato poi il 5 giugno, ovvero un nuovo kit visore che permetterà di sfruttare realtà aumentata insieme ad altre novità tecnologiche.
Il rapporto con i Metaverse era certamente flebile, ma questo non ha trattenuto comunque gli speculatori dal puntare forte sui due token, causando dei rialzi importanti principalmente durante la scorsa settimana.
Ora che Apple Visor Pro è stato annunciato, possiamo essere certi del fatto che di legami con il mondo dei metaverse non ce ne saranno, se non gli stessi che abbiamo già con i computer e i telefoni della casa di Cupertino. Questo deve avere almeno in parte accentuato un problema che in realtà arrivava da SEC, l’agenzia di Gary Gensler che ha causato un danno ben maggiore a entrambi i token in questione.
Il colpo principale è stato assestato da SEC – e la cosa è dimostrata dal fatto che gli altri token legati al mondo dei metaverse non hanno perso tanto quanto $SAND e $MANA. I due token appena citati hanno infatti in comune la citazione da parte di SEC come security. In altre parole i due token suddetti sarebbero titoli finanziari – cosa che potrebbe comportare problemi almeno negli USA – sul medio e lungo periodo, anche in termini di listing.
Per quanto si dovrà aspettare l’eventuale citazione diretta da parte di SEC – e anche un potenziale accordo con Binance, è questa la notizia che ha fatto perdere in doppia cifra i due token in questione.
SEC contesta ad entrambi i progetti di aver proceduto a vendite private di token per finanziarsi e anche di avere una struttura troppo centralizzata per essere considerati effettivamente nelle mani degli utenti. Grossomodo si tratta delle stesse accuse che sono state avanzate nei confronti di tanti altri token, anche non legati al mondo dei metaverse.
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