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Il boom di Lido Finance era quasi telefonato. Le recenti accuse di SEC a Coinbase, ma anche a Binance hanno riguardato infatti anche i servizi di staking as a service, o in altre parole i servizi che offrono ai clienti per mettere in staking i propri Ethereum (e poche altre cripto) con un click.
Lido Finance, offrendo questo servizio in modo più decentralizzato, o comunque meno attaccabile da SEC, non poteva che capitalizzare un’occasione del genere. E sul mercato, nel momento in cui scriviamo, fa registrare un più che solido 14% in termini di crescita di prezzo, confermandosi tra le poche in crescita anche sul settimanale.
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Allo staking e alla sua economia su Ethereum abbiamo dedicato uno speciale sul nostro Magazine – non perdertelo se vuoi sapere davvero cosa sta succedendo al mondo di $ETH, anche in termini di rapporti con la legge.
$LDO vola: ma la spiegazione è semplice
Dietro il volo di Lido Finance $LDO, il token di governance dell’omonimo protocollo, c’è un nome e cognome. E quello di Gary Gensler, capo di SEC che in un doppio colpo di coda ha cercato di mettere in stato d’accusa due dei principali exchange del mondo cripto.
Exchange che avevano e anzi ancora hanno un ruolo preminente all’interno dello staking di Ethereum, dato che lo offrono come servizio ai propri clienti.
Coinbase, con 2,3 milioni di Ethereum in staking per conto dei clienti, e Binance con 1,18 milioni sono infatti il secondo e il terzo ente nella speciale classifica degli staker di Ethereum, dietro – anche se a distanza siderale – proprio a Lido.
Con le accuse di SEC che riguardano anche l’offerta di tali servizi, almeno negli Stati Uniti d’America, Lido non poteva che guadagnarne, con molti degli speculatori che prevedono un aumento ulteriore del dominio di Lido in questo specifico comparto.
Un ragionamento che ha senso?
Sul breve sì, anche se sul medio periodo ci sarà da ragionarci, data una concorrenza che cresce e dato che il valore del token non è sempre in diretta correlazione con il successo di Lido nel suo comparto principale.
Vale la pena comunque di ricordare ai più scettici sullo stato di salute di questo ecosistema, che nonostante si sia aperta da meno di un mese la possibilità di prelevare anche tramite Lido, c’è stata una crescita degli Ethereum in staking tramite questo protocollo del 17%.
Non male, ricordandoci del fatto che in molti avevano pubblicato profezie di sventura tanto sulla quantità di Ethereum in staking post prelievi di Lido, tanto su Lido stesso.
