C’è chi crede che questo, per Coinbase, sia un bottom. Di quelli golosi e da sfruttare per acquistare altre azioni. Al centro dell’ultimo acquisto milionario di azioni $COIN c’è ancora lei, Cathie Wood, e due dei fondi che la sua ARK ha in gestione. Secondo quanto è stato riportato da Coindesk, sarebbero state acquistate azioni per un totale di 21,6 milioni di dollari, acquisto che porta il totale di azioni detenute a 11,4 milioni, per un controvalore di 590 milioni.
Un acquisto interessante anche sotto il punto di vista simbolico: mentre in molti della finanza tradizionale si allontanano dal mondo crypto, anche a causa dei recenti attacchi trasversali di SEC, c’è chi ha sempre creduto nel comparto e continua a crederci.
Le azioni di Coinbase avevano perso fino al 20% dopo la diffusione della notizia della denuncia di SEC ai suoi danni, diventando così, vicino quota 100$, un’occasione ghiotta per chi crede ancora nella possibile vittoria di uno degli exchange più rappresentativi dello spazio.
ARK conferma il suo impegno per Coinbase
Un impegno concreto, perché passa dall’ennesimo acquisto – a prezzi fortemente scontati – di azioni dell’exchange. Il gruppo guidato da Cathie Wood, tramite due dei suoi fondi, ha acquistato altri 21,6 milioni di dollari in azioni di Coinbase, portando la sua dotazione complessiva a 11,44 milioni di azioni, per un controvalore nel momento in cui scriviamo di quasi 600 milioni di dollari.
Non è la prima volta che Cathie Wood approfitta dei momentanei cali di Coinbase per rimpolpare le proprie dotazioni, con un tempismo quasi sempre azzeccato. A fine marzo il gruppo aveva ceduto per la prima volta azioni $COIN, ad un prezzo del 10% circa superiore a quello di oggi. Il 10 marzo ne aveva invece acquistate, ad un prezzo inferiore a quello poi di rivendita qualche settimana dopo. L’ultimo degli acquisti è avvenuto lo scorso 2 maggio, quando le azioni di Coinbase valevano il 20% in meno del prezzo di acquisto ultimo.
E se avesse ragione anche questa volta?
Se Ark avesse ragione anche questa volta – il tempismo è stato ai limiti della perfezione durante le precedenti operazioni – i 100$ delle azioni di Coinbase sarebbero un discreto bottom dal quale le azioni del primo exchange quotato in borsa al mondo potrebbe ripartire.
Questo a fronte anche di un attacco di SEC – ne parleremo domani sul nostro Magazine – che appare, almeno nel caso di Coinbase, piuttosto spuntato.
Come abbiamo già spiegato sul nostro account Twitter ufficiale, che vi invitiamo a seguire per rimanere aggiornati anche sulle brevi che possono avere un impatto sul mondo crypto e Bitcoin.
L’obiettivo di SEC come riportato in un precedente commento è far allontanare gli investitori da tutto ciò che ha a che fare con le cripto attraverso un’opposizione distruttiva in perfetto stile nazista.