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RIPPLE VOLA HINMAN

Ripple vola su documenti Hinman | Ma sono davvero così…

I documenti dell-ex direttore di SEC aiutano Ripple a recuperare dei livelli di prezzo molto interessanti.

Ottima corsa per Ripple XRP, che cavalca la notizia – in realtà già prevista per oggi 13 giugno – del rilascio dei documenti legati all’ex direttore di SEC, William Hinman. Si tratta di documenti che almeno la difesa di Ripple ritiene fondamentali e che l’intero mercato giudica a favore della società guidata da Brad Garlinghouse.

Documenti che dovrebbero rivelare quale fossero gli atteggiamenti di SEC nel momento in cui è stata effettuata la vendita iniziale di XRP che oggi viene contestata dall’agenzia che è passata nel frattempo sotto il controllo di Gary Gensler.

In ballo c’è una potenziale multa milionaria e la proibizione della vendita di XRP tramite exchange che non abbiano licenza in tal senso. Due questioni separate, ma ugualmente importanti per il futuro di Ripple.

Davvero decisivo per la causa?

Dipende dai punti di vista: in realtà in diversi del circuito dei commentatori legali degli USA si sono espressi con toni tiepidi su tali documenti, che comunque vanno inseriti in un contesto molto complesso che è venuto a crearsi lungo più di 2 anni di procedimento legale che ha coinvolto da una parte Ripple, dall’altro SEC, agenzia ormai da qualche tempo particolarmente reattiva nel mondo crypto.


Durante la scorsa settimana SEC ha denunciato i due principali exchange a livello mondiale, Coinbase e Binance. Una mossa che potrebbe modificare per sempre il mercato crypto. Leggi qui lo speciale sul nostro magazine.


Cosa cerca Ripple nei documenti?

Cerca la dimostrazione del fatto che anche internamente a SEC le discussioni propendevano per una visione che avrebbe escluso XRP dal novero della security, così come era stato deciso al tempo anche per Ethereum. Se fosse effettivamente dimostrato questo punto a livello processuale, l’intero impianto di accuse di SEC diventerebbe nullo.

Cosa che emerge chiaramente comunque dalle mail e dalle altre documentazioni di William Hinman, che ha chiaramente stabilito anche a livello interno SEC l’estraneità di Ethereum al mondo delle security.

Che speranze ci sono per il processo?

In realtà le questioni da valutare sono due: la prima è la multa che le corti potrebbero comminare a Ripple se dovessero ritenere corretta la principale delle accuse di SEC.

Il secondo aspetto, probabilmente molto più importante per il futuro di Ripple, riguarda invece lo status di XRP sui mercati secondari. In quel caso, se non dovesse trattarsi secondo le corti di security, XRP potrebbe tornare agilmente sui principali exchange degli Stati Uniti e dunque proporsi di nuovo ad un pubblico più ampio.

Presto la soluzione del processo

Presto arriverà comunque la fine di un processo che ormai si protrae da tempo e che non sembrerebbe comunque aver risposto alla domanda fondamentale che si pone il mondo crypto.

Come distinguere chiaramente una security da una commodity? Una differenza enorme tenendo conto del fatto che, come noto, cambia l’intero profilo regolamentare negli USA a seconda che un asset faccia parte della prima o della seconda categoria.

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