Ripple in Colombia per valutare insieme alla Banca Centrale al fine di valutare possibili casi d’uso delle tecnologie su Blockchain. Tra le questioni che dovranno essere affrontate e valutate anche il potenziale caso di impiego per una CBDC, una valuta digitale emessa dalla banca centrale, sulla falsariga di quanto è stato già fatto in Cina e di quanto sarebbe già in discussione, in fase avanzata, anche in Europa.
Ripple in realtà non è nuovo a collaborazione con i più alti livelli istituzionali della Colombia. Già qualche tempo fa c’erano state collaborazioni per la digitalizzazione del catasto e per l’utilizzo di blockchain distribuite per la conservazione di certi documenti e dati.
Il tentativo di collaborazione sarebbe stato avviato con discussioni specifiche già un anno fa, con i risultati per Ripple che potrebbero essere raccolti a breve.
Un pilota per i pagamenti sulla piattaforma CBDC di Ripple
Il tentativo di collaborazione sarà tra Banca Centrale della Colombia, Ministero delle Telecomunicazioni e Ripple, che fornirà la sua infrastruttura pensata per le CBDC e che è stata già messa all’opera a Palau.
Non si tratterebbe però di un progetto generale di utilizzo delle CBDC, ma un sistema per i pagamenti ad alto valore, che tra le altre cose coinvolgerà anche la società blockchain spagnola Peersyst Technology.
Quando parliamo di sistemi di pagamento ad alto valore, ci riferiamo a pagamenti su vasta scala e operazioni finanziarie e infrastrutture che possono trarre beneficio dalle tecnologie su ledger distribuito. Ed è questo il focus della nostra esplorazione qui. Questo il commento di Joe Vollono, che è direttore della divisione CBDC da Ripple, che ha tra le altre cose confermato che le trattative e le discussioni erano attive da più di 1 anno tra le parti. Non è chiaro se il progetto sia diretta filiazione di quanto già fatto da Ripple in Colombia con il catasto, progetto pilota sul quale mancano da un po’ aggiornamenti.
Nessuna reazione da Ripple
Per il momento, nonostante l’importanza della collaborazione, non c’è stata nessuna reazione da $XRP. Questo perché sulla piattaforma CBDC non è necessario l’impiego del token, per quanto non si abbiano per il momento novità sul suo possibile utilizzo all’interno di questo progetto.
Per Ripple le questioni più importanti rimangono per ora quelle negli USA, con la causa contro SEC che potrebbe e dovrebbe giungere a termine nelle prossime settimane. Da lì sapremo se $XRP potrà tornare al trading negli Stati Uniti e anche se ci sarà una multa, più o meno salata, per Ripple Labs.