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SI vota luglio congresso

Crypto e Bitcoin: a luglio primo voto USA | Mercati apprezzano

La commissione competente del Congresso pronta a votare più leggi per Bitcoin e crypto già a luglio.

C’è chi la vede come la tanto attesa chiarezza, chi come la mossa finale di una manovra a tenaglia degli USA per l’istituzionalizzazione del mondo Bitcoin e cripto. La Commissione del Congresso che si occupa di servizi finanziari sarebbe già pronta a discutere e votare una bozza di legge per la normalizzazione del settore il prossimo luglio.

Tempi dunque molto stretti per una questione che sta tenendo banco anche a livello politico negli USA e che vede in due schieramenti contrapposti: da un lato i repubblicani, potenzialmente più aperti alle novità del mondo crypto – e dall’altro i democratici, che invece hanno ostacolato in un crescendo di azioni, di reprimenda e di dichiarazioni pubbliche questo comparto.

La resa dei conti – o meglio, una prima resa dei conti, ci sarà già il prossimo luglio. E si proverà a votare un testo che, almeno sulla carta, sembrerebbe essere di mano bipartisan.


Negli USA si sta giocando una partita che è tra le più importanti per il mondo crypto. Ne abbiamo parlato di recente sul nostro Magazine – corri a leggere l’ultimo numero.

A luglio una prima resa dei conti tra pro e contro il mondo crypto e Bitcoin

Negli USA qualcosa si sta muovendo, in una giurisdizione rimasta colpevolmente indietro per quanto riguarda il mondo Bitcoin e crypto. Le proposte saranno in realtà due – e si voteranno entrambe, a meno di clamorosi stravolgimenti, durante la seconda settimana di luglio.

Questo è quanto avrebbe riferito al proprio staff il repubblicano Patrick McHenry, che guida la commissione e che si è speso già più volte a favore del mondo crypto e Bitcoin, o quantomeno di una sua regolamentazione razionale, che lo metta anche al riparo dalle azioni di SEC basate su leggi che tra poco compiranno un secolo.

A partecipare alla redazione ci sarebbe stato anche Glenn Thompson, che invece guida la commissione Agricoltura, che poi è quella che negli USA è responsabile del mercato dei derivati.

Servirà comunque appoggio anche dal mondo dem, cosa che lascia pensare a due testi che non faranno poche concessioni all’altra metà della luna.

Luglio Bitcoin
Già a Luglio i primi importanti movimenti

Stablecoin ma non solo

Si vorrebbe procedere con una normativa che fissi paletti specifici anche per il mondo stablecoin, uno dei più rilevanti per l’intero comparto, nonché uno dei potenziali bersagli dei prossimi strali di SEC.

Proprio oggi tra le altre cose il direttore di Federal Reserve, Jerome Powell, ha affermato che almeno dal punto di vista della banca centrale, questi token sono a tutti gli effetti moneta e come tali andrebbero trattati.

L’impianto, contenuto in diverse norme, cercherà di occuparsi di tutti i macro-argomenti del settore e sarà aperto a modifiche già appunto dal meeting di metà luglio.

Tutto questo mentre il settore privato, negli USA, sembrerebbe essere tornato alla carica. Blackrock ha recentemente richiesto approvazione per un ETF Bitcoin Spot, prodotto inviso a SEC, che ne ha rifiutati quasi una dozzina di analoghi in passato.

Segno che qualcosa si sta muovendo per il verso giusto? Secondo il mercato sì, con Bitcoin che è abbondantemente sopra i 29.000$.

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Klaus Marvin
Klaus Marvin
1 anno fa

I dati on-chain mostrano il più rapido aumento dei flussi di bitcoin verso istituzioni con una storia di trading minima o addirittura nulla da oltre 6 mesi e questo potrebbe indicare una tendenza all’accumulo da parte di investitori a lungo termine. In serata il mercato ha reagito anche alla notizia dell’apertura negli Stati Uniti di una nuova Borsa di criptovalute EDX Markets sostenuta fra gli altri anche da Citadel Securities e quindi chiedo a Criptovaluta.it di informarsi sulla veridicità della notizia e se ci saranno nuovi sviluppi. Grazie