News

Crypto bomba: anche Crédit Agricole ottiene licenza | Sarà custode

Anche Crédit Agricole della partita: ottenuta tramite Caceis la licenza per la custodia di crypto asset.
2 anni fa
Condividi

Si, anche Crédit Agricole sarà un giocatore dell’importante partita istituzionale che si sta giocando sugli asset digitali. Il gruppo francese, stando a quanto riportato sul registro di AMF, la CONSOB locale, ha ottenuto tramite una sua controllata la licenza per operare come crypto custode. Si tratta di una licenza che permetterà al gruppo di detenere, per fondi, clienti istituzionali e privati, asset digitali come Bitcoin.

La richiesta a quanto pare non è recente – e fa parte di un pluriennale cammino di avvicinamento del gruppo francese al mondo delle criptovalute, allo scopo di offrire servizi a intermediari finanziari e privati. CACEIS, il gruppo utilizzato per l’ottenimento della licenza, vede anche la partecipazione di Santander.

Un altro grande gruppo europeo che entra nel mondo Bitcoin e crypto, dopo che soltanto 2 giorni fa Deutsche Bank ha avanzato richiesta per la medesima licenza, anche se in Germania.


Oggi sul nostro Magazine un numero speciale sull’incrocio tra istituzionali e mondo crypto e Bitcoin. Iscriviti qui per non perderlo.


Crédit Agricole entra nel mondo cripto tramite la controlla CACEIS

Non è un impegno diretto, almeno a livello societario, ma poco cambia. Secondo quanto è riportato nel registro di AMS, CACEIS, sotto il controllo di Crédit Agricole, ha ottenuto infatti una licenza come custode di asset digitali lo scorso 20 giugno e cioè meno di 48 ore prima della redazione di questo speciale. Un passaggio importante per il gruppo, che così potrà iniziare ad offrire questo tipo di servizi anche a clienti istituzionali e privati.

È soltanto l’ultimo dei grandi gruppi bancari che manifesta un interesse fattivo per il mondo delle criptovalute e degli asset digitali in genere, per un comparto che dopo il crack di FTX e di diversi grandi player sembrerebbe essere in una profonda fase di riorganizzazione, che vedrà impegnarsi anche diversi intermediari e banche del mondo della finanza tradizionale.

Ancora grandi gruppi su Bitcoin in Europa

In Francia poi sono diversi i grandi gruppi che fanno già parte di questo insieme: da AXA, grande società di investimento e di assicurazioni, a Societe Generale, da tempo impegnata anche nella proposta di asset tokenizzati. Un movimento che in Francia sembrerebbe essere tra i più sviluppati in Europa, per una configurazione legale completa che è riuscita ad attirare anche specialisti del settore come Binance.

Scenario che migliorerà con il MiCA?

Tutto questo mentre il MiCA, che dovrebbe contribuire a uniformare il framework legale a livello europeo, non è ancora in vigore.

Un MiCA sul quale puntano forte almeno i legislatori, al fine di proporsi su scala mondiale come un continente regolamentato sì, ma con ampio spazio di manovra tanto per gli intermediari crypto native, quanto per quelli che invece sono della finanza tradizionale e vorrebbero provare a inserirsi in un mercato che, per i prossimi anni e secondo le principali stime, sarà in forte crescita.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati*

Articoli Recenti

Internet Computer Protocol: test supporto storico | inversione di trend o semplice respiro? [Analisi]

Internet Computer Protocol rimbalza ma resta in calo del 22% da febbraio. Supporto a…

da

Ethereum: +5% dopo l’hack di Bybit. Un crypto exchange nega aiuto per il blocco dei fondi

Ethereum rimbalza alla grande dopo il caso Bybit. Primo no a aiuto da un…

da

Hack Bybit: mercato crypto stabile, danni contenuti e nessun panico

Bybit reagisce all’hack da 401.000 ETH senza panico. Mercato crypto stabile, Ethereum sotto pressione.…

da

Bybit, Bitget, OKX: l’industria crypto batte quella bancaria. La GRANDE risposta alla GRANDE CRISI

Una risposta unitaria o quasi fatta di grandi gesti, che dimostra che il mercato…

da

Near Protocol: febbraio in rosso. Calo o SVOLTA rialzista? [Analisi]

NEAR crolla del -26% da febbraio, oggi bloccato sulla prima resistenza. Livelli chiave a…

da