Si allarga e si rafforza la partnership tra Polygon Matic e Warner Music Group, che hanno annunciato poco fa l’avvio di un programma comune che farà da acceleratore per le app decentralizzate a tema musica, che vedranno la luce chiaramente sull’infrastruttura di Polygon. L’iniziativa punterà a migliorare l’intersezione tra mondo della blockchain e mondo della musica, percorso già esplorato da diversi player indipendenti e che ora inizia ad attirare anche i veri colossi del settore.
Ad interessare ci sono diversi aspetti della distribuzione della musica, nonché lo sviluppo di community di fan intorno agli artisti, con i meccanismi di NFT e dei token che potrebbero giocare un ruolo fondamentale nella definizione di questi obiettivi.
Non è la prima volta che i gruppi interagiscono. Già lo scorso dicembre erano state annunciate iniziative di Warner su Polygon, che prevedevano sperimentazioni nel campo dei token non fungibili. Con ogni probabilità questa nuova collaborazione non sarà l’ultima tra i due gruppi.
Da un lato il layer 2 più conosciuto e più commerciale del mondo di Ethereum, dall’altro un gigante del settore della produzione e della distribuzione musicale. Più che un matrimonio è però il primo anniversario di un’unione che è nata tempo fa e che a quanto pare sta finalmente producendo i primi frutti. Polygon insieme a Warner avvia un acceleratore per App Decentralizzate e che abbia come target l’acquisizione di professionalità e di iniziative del mondo della musica all’incrocio con quello della blockchain.
Gli obiettivi sono, cosa strana per un acceleratore, chiari. Si vuole guardare alla distribuzione decentralizzata – e alla relativa monetizzazione della stessa, così come si vuole guardare a nuove modalità di gestione del rapporto con i fan, che potrebbero venire premiati in ecosistemi che sono più facilmente gestibili in questo senso.
WMG è concentrata nel permettere agli artisti e ai cantautori di costruire, attivare e monetizzare le loro community nella prossima era della creazione e del consumo di musica.
Questo il messaggio di Oana Ruxandra, che da Warner Music è Chief Digital Officer nonché duiga dello sviluppo business.
Non si tratta della prima collaborazione di Warner in ambito blockchain. Il gruppo infatti ha già stretto partnership con OpenSea e in passato si è avvicinata anche a LGND, che è una piattaforma musicale che gira per l’appunto su Polygon.
Warner ha anche testato collaborazioni con un altro progetto commercialmente molto forte nel settore crypto, ovvero The Sandbox.
Nonostante la buona notizia, Polygon Matic è tra le peggiori di una giornata che sta vedendo una lieve ritirata di tutto il comparto, nonostante la notizia dell’acquisto di quantità importanti di Bitcoin da parte di MicroStrategy.
Che la maledizione di Michael Saylor sia pronta anche questa volta a produrre i suoi effetti? Chissà. Una collaborazione di questo tipo però potrà produrre effetti importanti anche nel medio e lungo periodo, in particolare se dovesse venirne fuori qualche Dapp interessante. Di mezzo c’è pur sempre un gruppo di prima fascia nel settore dell’intrattenimento musicale. Checché ne dicano per ora i mercati crypto.
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