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Secondo quanto riportato da The Wall Street Journal, almeno due delle richieste di approvazione di ETF Bitcoin Spot, compresa quella di BlackRock, sarebbero inadeguate e incomplete. La questione riguarda quanto doveva essere l’asso nella manica del grande gestore di investimenti, ovvero l’accordo condivisione informazioni e sorveglianza che i relativi mercati regolamentati avrebbero stipulato con almeno un grande exchange che offre anche Bitcoin.
In seguito alla notizia Bitcoin è sceso sotto i 30.000$, perdendo circa 1.000$ rispetto alle quotazioni di pochi minuti prima. La situazione sembrerebbe essersi comunque, almeno nel momento in cui scriviamo, in via di normalizzazione.
I documenti sono stati riconsegnati a Fidelity e BlackRock, in quanto non sono espressamente citati gli exchange che sarebbero parte dell’accordo di sorveglianza. Le due società potranno correggere i documenti e inviarli di nuovo.
La richiesta di approvazione da parte di BlackRock è stata la questione più importante delle ultime due settimane nel mondo Bitcoin e in parte responsabile della grande corsa che ha riportato Bitcoin sopra i 30.000$.
Arrivano i primi problemi: SEC di traverso anche contro BlackRock
SEC si mette di traverso anche per la richiesta di approvazione di ETF di BlackRock, quella che tutti o quasi – noi compresi – avevano ritenuto più forte e più in grado di superare le ostilità dell’agenzia di Gary Gensler.
E invece sarebbe arrivato un primo stop, o meglio una maggiore richiesta di informazioni da parte dell’agenzia proprio per quanto riguarda l’accordo di condivisione di informazioni tra le due piazze regolamentate, CBOE e NASDAQ, e almeno un exchange di portata sufficiente a fornire dati sui movimenti del mercato di Bitcoin.
Bitcoin ha accusato il colpo, scendendo sotto i 30.000$, per quanto l’obiezione di SEC sembri, almeno per il momento, superabile con l’invio di ulteriori informazioni su come si svolgeranno tali accordi di sorveglianza.
I due gestori, BlackRock e Fidelity, potranno integrare la documentazione e richiedere una nuova approvazione. SEC avrebbe necessità non solo di conoscere gli exchange coinvolti nell’accordo, ma anche le modalità tecniche attraverso il quale questo accordo si espliciterà.
Nel caso di rigetto sarebbe il secondo ETF della storia di BlackRock a non superare il vaglio di SEC, con diverse centinaia che invece sono approvate.
Tutto questo mentre poche ore fa la Blockchain Association ha chiesto metaforicamente la testa di Gary Gensler, che non sarebbe in grado di garantire un ambiente equo e giusto all’interno del quale giudicare asset digitali, crypto e operatori di questo mercato.
L’avevo previsto e questo è avvenuto ma tranquilli l’etf verrà approvato dopo che avranno guadagnato quel che basta con le loro speculazioni sul tira e molla già concordato da un pezzo. Comunque vada il nostro futuro è e sarà sempre nelle loro mani se non cambierà nulla.