Proteggersi dalle fake news, quando queste si intrecciano con il desiderio di molti, non è mai facile. Complice un weekend a bassa tensione ha preso a girare, principalmente su Twitter, la notizia delle dimissioni di Gary Gensler, che secondo alcune versioni sarebbe stato pronto a lasciare la guida di SEC già prima di gennaio 2024.
Per chi non volesse arrivare in fondo all’articolo, meglio essere chiari subito: no, Gary Gensler non si è dimesso, con ogni probabilità non lo farà e quanto è stato diffuso sui social network è l’ennesima fake news fatta per accumulare qualche like e qualche RT. Una situazione a nostro avviso pessima, con diversi degli account più in vista che – in botta da engagement – non sembrerebbero curarsi molto della veridicità di quanto riportano.
Ad ogni modo, se Gary Gensler dovesse davvero decidere di farsi da parte lo saprete anche dalle nostre pagine – e con ogni probabilità da un comunicato ufficiale di SEC. A SEC e al suo attacco al mondo crypto abbiamo dedicato uno degli ultimi numeri del nostro Magazine – leggilo e iscriviti, puoi farlo gratuitamente ancora per poco.
No, Gary Gensler non si è dimesso
Gary Gensler – per quanto la cosa avrebbe fatto felici molti appassionati della crypto-sfera – non si è dimesso. La notizia era stata diffusa da un sito semi sconosciuto che in realtà prima di questa pubblicazione nessuno aveva mai sentito nominare.
Il telefono senza fili dei social ha poi fatto il resto, diffondendo la notizia, aggiungendo particolari e rendendola, se vogliamo, ancora più verosimile.
Sta di fatto che Gary Gensler è alla guida di SEC, probabilmente ci rimarrà fino a fine mandato e chi aveva tirato fuori le bottiglie buone dovrà riporle di nuovo in cantina.
Peccato poi per chi, tra i professionisti dell’informazione, c’è caduto, perché i segnali della bufala c’erano già tutti: una fonte anonima e non meglio precisata, una pubblicazione mai sentita prima, una storia troppo bella per essere vera e una motivazione poco credibile, ovvero un’indagine su eventuali irregolarità commesse da Gensler come guida dell’agenzia.
Non è la prima volta che il personaggio forse più odiato a livello globale quando si parla di Bitcoin e criptovalute è oggetto di fake news. Subito dopo la deposizione delle denunce contro Coinbase e Binance prese a circolare la notizia di short piazzati da Gensler per ottenere guadagni importanti, anche quella una fake news creata ad arte solleticando gli istinti se vogliamo più bassi della community crypto.
Difenditi dalle fake news: seguici qui
Abbiamo un ottimo score per quanto riguarda la veridicità delle notizie pubblicate su Criptovaluta.it. In oltre 7.000 articoli e news pubblicate abbiamo sbagliato una sola volta, indicando una collaborazione con Walmart di un noto progetto cripto che aveva confermato esso stesso la presenza di tale accordo.
Continueremo a lavorare così, offrendoti soltanto notizie verificate o le cui fonti riteniamo affidabili. E mettendoti al riparo dalle fake news anche quando sono meno innocue di quella di oggi che riguarda Gary Gensler. Ci sono sempre di mezzo denari, quindi meglio non correre rischi.