Binance: ispezione exchange crypto in Australia | Che succede?

Secondo quanto è stato riportato da Bloomberg, gli uffici di Binance in Australia sarebbero stati oggetto di ispezione da parte di ASIC, che nel paese svolge il ruolo di regolatore dei mercato. L’ispezione sarebbe avvenuta nella giornata di ieri e per il momento non sarebbero stati diffusi dettagli a riguardo.

Per quanto la notizia possa sembrare preoccupante, va ricordato che non sarebbe la prima volta che un’ispezione di routine da parte di regolatori dei mercati viene riportata dalla stampa mainstream come un’ispezione specifica e al di fuori dell’ordinarietà. Per il momento Binance non ha commentato il fatto.

La notizia dell’ispezione si integra in una lunga sequela di problemi per Binance con diversi regolatori, a partire dagli USA. Il gruppo è sotto inchiesta di CFTC e SEC negli Stati Uniti e ha avuto problemi anche nei Paesi Bassi e in Belgi di recente.

Bloomberg: ispezione negli uffici di Binance

La notizia è stata data da Bloomberg e parla di un’ispezione negli uffici di Binance in Australia, paese dove l’exchange ha perso recentemente la sua licenza AFS per i derivati.

Quest’ultima notizia ci aiuta a capire però quale sia il clima presso la stampa mainstream quando si parla di Binance: la notizia era stata spacciata come intervento dell’autorità locale sui derivati, mentre era stato dato semplicemente seguito ad una richiesta dell’exchange.

Non è chiaro in questo caso – dato che mancano comunicati ufficiali e dato che non sono state offerte conferme neanche da ASIC – quali siano le motivazioni proprie dietro l’ispezione. Si tratta di un’ispezione di routine, alle quali tutti gli intermediari finanziari vengono sottoposti ciclicamente.

Sembrerebbe essere, in assenza di indagini specifiche a carico di Binance in Australia, l’ipotesi più probabile. In aggiunta non è chiaro cosa sia stato individuato nel corso di suddetta indagine.

Un altro duro colpo per Binance?

Insistiamo nel consigliare a tutti la massima cautela nell’analizzare le notizie su Binance che arrivano dalla stampa mainstream, da tempo impegnata in una campagna di sensazionalismo basata spesso sul nulla.

Attenderemo pertanto eventuali comunicati ufficiali per capire se e quando ci siano stati problemi per Binance in Australia, per un momento complessivamente molto duro per l’exchange anche sotto il piano delle pubbliche relazioni. Un problema che sarà difficile da risolvere, dato che si auto-alimenta con il successo dell’exchange, confermato dalla tenuta dei volumi nonostante il pessimo periodo.

La situazione degli exchange, tutti, sotto il profilo regolamentare rimane di grande preoccupazione. Ma non sarà un’eventuale ispezione da parte di ASIC a causare problemi a Binance, che nel frattempo ha deciso di difendersi con il proverbiale e metaforico coltello tra i denti anche negli USA.