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FED PUNISCE MERCATI

Parla Fed: Bitcoin e azioni correggono | Ma c’è da preoccuparsi?

Fallisce l'assalto ai 32.000$ da parte di Bitcoin. Fed parla e raffredda i mercati.

Parla Logan di Fed, all’interno della lunga serie di dichiarazioni pubbliche che ciclicamente i membri di alto rango della banca centrale USA rilasciano ai media. E sono parole più hawkish di quello che i mercati ritengono – o forse ritenevano – possibile e logico.

Dietro la correzione post raggiungimento dei 31.000$ da parte di Bitcoin c’è anche questo, all’interno di un più ampio movimento di correzione dovuto anche alla scarsa forza della propulsione rialzista.

Bitcoin torna tra le altre cose, almeno dall’apertura della sessione USA, in linea con quel mondo azionario dal quale sembrava essersi separato. Coincidenza o ulteriore riavvicinamento tra due mondi che, almeno durante la precedente bull run, sono andati di pari passo? Una questione complessa, che proveremo ad analizzare tenendo conto di diversi fattori in gioco.

Federal Reserve vuole raffreddare i mercati

C’è poco da dire a riguardo. Sono mesi che Federal Reserve cerca di mostrarsi più aggressiva nella lotta all’inflazione di quanto i mercati hanno prezzato – e di quanto i mercati desiderano. Powell, in realtà in modo molto poco convincente – ha affermato più volte in pubblico di voler fare pelo e contropelo all’inflazione il prima possibile – dicendosi tra le altre cose disposto ad ulteriori rialzi.

Cosa che già sapevamo – che è contenuta nei verbali del FOMC di ieri e che infatti nel brevissimo periodo dopo la pubblicazione di tali verbali non aveva granché stupito i mercati.

Ora però le parole di Logan suonano come ulteriore conferma di una Federal Reserve che ritiene tutto fuorché conclusa la lotta all’inflazione e che sarebbe disposta a far vivere un finale di 2023 da incubo ai mercati di rischio.

  • Quanti rialzi ancora?

I mercati dicono – o meglio dicevano due. Altri analisti parlano di quattro. E almeno in questi giorni dell’aquila sembrerebbe essere questa l’ipotesi più probabile.

D’altro canto però è necessario ricordare a tutti che ipotesi più o meno restrittive si sono alternate più volte da inizio anno, e che anche Federal Reserve è tornata a più miti consigli quando qualcosa, parafrasando le parole di Powell, stava per rompersi. Come nel caso del sistema bancario.

I bond tornano a ruggire: che tipo di segnale è?

I bond USA tornano a ruggire, stessa musica a Londra. Una situazione che sembrava essere scongiurata e che invece ha tornato a fare capolino sui mercati. Altro problema per i mercati di rischio?

Bond sugli scudi - CRIPTO
Bond ancora sugli scudi

Probabilmente sì – in particolare se questa situazione dovesse non solo prolungarsi, ma addirittura rafforzarsi. Lo scopriremo, diceva una nota canzone, solo vivendo.

Bitcoin tiene bene nel suo range: è motivo di tranquillità per gli investitori?

Il comportamento di Bitcoin è stato piuttosto prevedibile nel corso degli ultimi giorni – e al netto di qualche notizia che poco fa aveva riportato l’ottimismo, è bastato poco per riportarlo all’interno del canale una volta fallito l’assalto ai 32.000$.

Nessuno dovrebbe lamentarsi di un consolidamento in questa fascia, tanto meno chi fino a poche settimane fa era preoccupato da un possibile ritorno su minimi di un canale che era molto più in basso.

Nei prossimi giorni, almeno a nostro avviso, peseranno di più notizie che arriveranno dall’esterno – e in particolare dal lato ETF. Un lato capace di solleticare il mondo di Bitcoin – e anche di deprimerlo nel caso di brutte notizie.

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Alessandro
Alessandro
1 anno fa

Bisogna regolarizzare meglio le piattaforme di trading ci sono troppe truffe in Bitcoin

Alessio Ippolito
Admin
Alessio Ippolito
1 anno fa
Reply to  Alessandro

Quella roba di cui stai parlando non ha nulla a che fare con le piattaforme di trading e, ancor meno, con Bitcoin.