Le quotazioni di Ethereum (ETH) hanno attraversato venerdì scorso, 14 luglio, una fase di secco arretramento nel cambio contro dollaro americano. I prezzi, in una sola sessione, si sono mossi dal picco inizialmente raggiunto a quota 2027.37 fino al minimo relativo di quota 1900.32.
Apparentemente non si sono prodotte ripercussioni di rilievo sulla tenuta della tendenza al rincaro che sta proseguendo dai minimi di metà giugno. Su grafico a candele weekly possiamo infatti rilevare come durante la parte di movimento più recente, quella che ha occupato le ultime tre settimane, i prezzi abbiano conservato un’impostazione rialzista. Lo testimonia la sequenza non ancora interrotta di massimi e minimi consecutivi crescenti.
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Tuttavia, non ci sono state neppure indicazioni di ripartenza imminente del flusso degli acquisti. Dobbiamo quindi considerare la possibilità che, prima della fine del mese, si sviluppi un ultimo test dell’area di prezzo contenuta fra 1820.00/1850.00. Ricordiamo che sul sito è presente un’ampia sezione-guida all’analisi tecnica, cui far riferimento per approfondire le dinamiche dei segnali qui esposti.
La zona menzionata costituisce la barriera tecnica ove si stanno concentrando le maggiori potenzialità di reazione da parte del mercato, in caso di improvvise debolezze dell’oscillazione. A nostro avviso le probabilità sono di stabilizzazione dei prezzi per qualche altro giorno sopra a tale area, prima di una ripartenza del rialzo in direzione dei 2100.00 dollari.
In caso di cedimento di quota 1800.00 non ci sarebbero ancora le condizioni per parlare di ripristino della tendenza al ribasso, in quanto le aree più robuste di sostegno per il trend di lungo periodo sarebbero comunque da cercare non prima dei 1735.00/1755.00.
Passando all’oscillazione attesa per le prossime 5-10 giornate, ci trasferiamo su grafico a scansione intraday, con barre da 30 minuti. Siamo in presenza del quarto segnale rialzista consecutivo a partire dal 26 giugno. Rispetto alla nostra analisi più recente, constatiamo come i prezzi non siano mai andati ad impensierire la zona dei supporti, neppure del più vicino, che era posizionato a 1837.00/1849.00.
Rispetto alla prima decade di luglio, i rialzisti hanno preso ulteriore coraggio e si sono piazzati sulle nuove aree di sostegno situate a 1886.00/1898.00 e 1814.00/1821.00. Si tratta dei nuovi supporti, primo dei quali sotto pressione proprio mentre stiamo scrivendo. Entrambi costituiscono luogo di potenziale ripartenza del rialzo.
Le aspettative sono di rottura rialzista dell’area delle resistenze intermedie, situate fra 1981.00/2001.00. L’obiettivo principale già attivo è stato aggiornato, in base alle recenti modalità di oscillazione, portandolo a 2085/87. Una volta raggiunto questo livello sarà indispensabile attendere indicazioni dei prezzi prima di aggiornare lo scenario. Possiamo tuttavia premettere che l’area di verifica immediatamente superiore sarebbe rintracciabile non prima di 2192.00/2204.00.
Quando sono le 19:16 di lunedì 17 luglio, Ethereum viene scambiato sui migliori Exchange mondiali a 1899.85 dollari, in calo del -1.22% su base giornaliera. A completamento del quadro di analisi tecnica qui esposto, rimandiamo anche ai recenti approfondimenti pubblicati per Ethereum dal punto di vista dell’analisi fondamentale per il lungo periodo e – per i veri conoscitori – dal punto di vista dell’analisi on-chain.