Per gli ETF Bitcoin Spot negli USA siamo ancora in alto mare. I prodotti succedanei, quelli che rappresentano il valore di Bitcoin basandosi sui futures, stanno però cavalcando l’onda e hanno visto un aumento del capitale in gestione che è il secondo, per gli ultimi 30 giorni, della storia. Un segnale forte di quanto interesse ci sia intorno a questi prodotti e di quanto abbia fondamentalmente cambiato il mercato l’arrivo di BlackRock insieme ad altri interessanti gestori.
Una questione che va analizzata anche per capire che tipo di aria tira ai piani alti della finanza mondiale, una brezza rialzista che lusinga anche Bitcoin, che nel giro di 1 mese è passato dall’essere un prodotto per pochi appassionati ad un asset internazionale, almeno secondo le parole di Larry Fink, CEO di BlackRock.
Una questione tanto importante da essere oggetto della nostra intervista a Eric Balchunas di Bloomberg – intervista tutta da leggere per chi vuole operare sul mercato e capire che direzione potrebbe prendere in caso di approvazione degli ETF Bitcoin Spot.
In breve:
- I veicoli di investimento su Bitcoin basati su futures stanno guadagnando popolarità, segnando un significativo aumento del capitale gestito.
- L’ingresso di BlackRock ha trasformato Bitcoin in un asset riconosciuto a livello internazionale, aumentando l’interesse per i prodotti correlati.
- L’intervista a Eric Balchunas di Bloomberg sottolinea l’importanza dell’approvazione potenziale degli ETF Bitcoin Spot, stimando afflussi di 15-20 miliardi nel primo anno.
ETP Bitcoin a tutto gas: BlackRock si schiera e…
Una sorta di effetto valanga innescato dal filing di BlackRock per un ETF Bitcoin Spot – filing che ha trasformato, almeno per i più duri di comprendonio, Bitcoin in un asset a tutti gli effetti, anche per i più scettici.
I dati, che sono riportati da Bytetree e rilanciati da Vetle Lunde sono d’altronde chiari. Nel giro degli ultimi 30 giorni abbiamo assistito ad una corsa importante degli inflow ovvero i capitali in entrata su certi prodotti. Sugli ETP si è cresciuti di circa 25.202 Bitcoin in controvalore, somma molto importante tenendo conto dell’enorme fatica che certi prodotti hanno fatto sulle piazze statunitensi.
Siamo praticamente a livelli di capitalizzazione vicini a quelli di giugno 2022, periodo che per il mondo crypto, pur non essendo troppo brillante, era comunque più attivo di ora.
Che tipo di segnale è? Un segnale positivo e che ci racconta a chiare lettere cosa c’è in ballo con l’approvazione potenziale di Bitcoin ETF Spot – prodotti che sarebbero enormemente più allettanti di quelli attualmente disponibili negli USA.
Balchunas parla di 15-20 miliardi
Questa è la cifra che lo specialista di Bloomberg ha rivelato ai nostri microfoni e che è inclusa insieme ad altri succosi dettagli per gli investitori nell’ultimo numero del nostro Magazine – dettagli interessanti per chi vuole effettivamente capire cosa sta accadendo sul mercato – oltre le notizie riciclate che purtroppo vengono offerte a destre a manca.
La grande attività sugli ETP degli ultimi 30 giorni segnala come in realtà ci hanno visto lungo coloro i quali hanno ritenuto questo evento, l’arrivo di BlackRock, come uno dei più importanti della storia di Bitcoin. Importanza confermata dai numeri e dalla cosa dalla quale gli investitori si separano meno volentieri a cuor leggero: i denari da investire.
Chissà se il trend continuerà con prossimi eventuali segnali positivi da parte di SEC oppure se sarà destinato a spegnarsi come spesso capita all’entusiasmo che travolge il mondo crypto.