Nella gamma dei pattern formati da tre candele giapponesi, troviamo il Three Inside Up ed il suo opposto il Three Inside Down. Entrambi rientrano tra i pattern di inversione dei rispettivi trend.
Come si può vedere dalla loro formazione grafica, richiamano per la loro configurazione i precedenti pattern della famiglia Harami, che avevamo analizzato alcune settimane fa: Analisi Tecnica: Pattern Harami e Harami Cross – Guida completa.
Sostanzialmente il Three Inside Up ed il Three Inside Down, risultano essere una conferma dei pattern Harami, che come avevamo visto sono di configurazione abbastanza comune nel mercato crypto.
Il setup di formazione è per le prime due candele il medesimo di quello degli Harami, va a differire o meglio ad aggiungersi una terza candela che varia a seconda che abbiamo uno Three Inside Up o Down.
È un pattern di inversione rialzista di un trend ribassista. L’elemento che identifica questo modello è la terza candela che deve essere positiva a conferma della inversione del trend e si può anche dire della configurazione del bullish harami.
Graficamente, usualmente la terza candela deve avere un punto di apertura, nel body o vicino al prezzo di apertura della seconda candela. Comunque è fondamentale una chiusura positiva e superiore alla seconda candela, ed ancor meglio se uguale od inferiore alla chiusura della prima candela.
Apertura sotto il body della seconda candela possono dare vita ad altre tipologie di pattern.
Questo è un pattern di inversione ribassista, che si configura durante un up trend, in perfetta specularità con il precedente. Anche in questo caso, l’elemento che identifica il modello è dato dalla terza candela che deve essere negativa a conferma della inversione del trend o se vogliamo della configurazione del bearish harami.
Graficamente, la terza candela deve avere un punto di apertura, nel body o vicino al prezzo di apertura della seconda candela. Comunque è fondamentale, che la chiusura del prezzo della crypto, sia inferiore alla seconda candela, ancora meglio se uguale od inferiore alla chiusura della prima candela.
Aperture sopra il body della seconda candela possono dare vita ad altre tipologie di pattern.
Nell’ambito della famiglia Harami, abbiam visto che esiste anche l’Harami Cross, una tipologia di pattern, in cui la seconda candela è una doji star candlestick.
Anche in questo caso, valgono le stesse regole di configurazione della terza candela esposte sopra per la famiglia Three Inside.
Questi pattern non rientrano tra quelli originari, inseriti nei testi giapponesi, ma sono stati sviluppati nel corso degli anni, nell’analisi tecnica. Ciò proprio per avere una conferma degli Harami e diminuire la possibilità di errore entrando sulla seconda candela. La statistica ci dice che a questo scopo risultano molto validi.
L’ingresso sulla configurazione diretta di un Harami dipende molto dalla esperienza di un trader, od anche dal suo grado di avidità, in quanto qualcuno ritiene che con il Three Inside si possa perdere già una parte del movimento.
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