In un continuato momento di bassa volatilità del prezzo di Ethereum (ETH) il suo staking ha raggiunto nuovi record. Dal punto di vista della quotazione ETH ha chiuso un mese di Luglio con una variazione negativa del 4% ed un range di da minimi a massimi del 10% ed attualmente quota 1835$.
Dai dati on – chain invece si è evidenziato come lo staking di Ethereum, abbia raggiunto nuovi record, stessa cosa va detta per il numero di validatori che partecipano e garantiscono il funzionamento della sua blockchain.
Sul seguente grafico abbiamo riportato i dati di Glassnode, relativi agli ETH 2.0 Total Value Staked e al Total Number of Validators. Il numero degli ETH in staking (linea verde) ha raggiunto il suo valore più alto a 27,649 Milioni con una evidente impennata partita con il lancio dell’aggiornamento Shangai ad Aprile.
Al contempo, abbiamo un altro primato, legato esclusivamente all’andamento del prezzo di Ethereum, ed è dato dalla sua volatilità, che è arrivata sui minimi dell’anno. Sul grafico Ethereum: Annualized Realized Volatility (1 Week), abbiamo una panoramica degli ultimi due anni, dove possiamo vedere che è arrivata proprio sui minimi.
Torndando ai dati on – chain, sorprende un po’ di più anche la continua crescita, dei soggetti che scelgono di diventare Validatori.
Per diventare validatre sulla rete Ethereum versione PoS (Proof of Stalke), si deve depositare 32 ETH, ma soprattutto sottostare ad una serie di regole ferree, altrimenti si viene ad essere puniti, anche con forti decurtazioni degli ETH depositati. Nel primo grafico allegato, vediamo che con la linea gialla sono evidenziati i nuovi validatori giornalieri.
Il sistema di penalità che colpisce i validatori, ne garantisce però la sicurezza della rete, l’efficienza e la rapidità. Infatti i validatori per evitare di perdere gli Ether guadagnati, se non addirittura quelli depositati, sono molto precisi nel loro ruolo, come si può vedere dal dato che riportiamo, relativamente alla partecipazione al servizio. L‘Ethereum: Participation Rate ci dice che il 99,464% dei validatori svolge correttamente il suo compito.
Allo stato attuale gli Ethereum in staking rispetto alla supply circolante al netto del sistema di burn introdotto con l’implementazione EIP 1559, ci da una ratio del 22,82%. Pertanto quasi un quarto dell’offerta circolante di Ethereum si trova in servizi di staking. Nel grafico, con la linea gialla, abbiamo l’andamento della Circulanting Supply con la linea verde, gli ETH in staking.
Questo sitiazione con evidenza, porta ad una sorta di congelamento di una buona fetta degli ETH, che escono dalla circolazione e dalla disponibilità di breve termine per il trading. Anche questo fattore, contribuisce alla diminuzione della volatilità.
In questo scenario di crescita dello staking, il settore che ne sta beneficiando maggiormente è quello della DeFi. Infatti, quello che possiamo definire, il sottosettore delle liquid staking pool, ha superato i valori degli scambi sui DEX (decentralized exchanges) e sui protocolli di lending (prestiti).
Dai dati del sito DeFiLlama, specializzato in monitoraggio della DeFi, vediamo che sa da inizio anno, la TVL (Total Value Locked) nei protocolli di liquid staking liquido è salito di circa il 140% a $ 20,2 Miliardi di dollari. A farla da padrone ci sono sempre i servizi di Lido Finance (LDO) che al momento di questa stesura si attestano ad una dominance del 74,36%.
L’altro fattore oltre lo staking e dato da un impostazione più bulish degli operatori sul mercato. Se andiamo ad analizzare l’Oprtion Put/Call Ratio di Ethereum, vediamo che anche questa metrica è in contrazione. Un rapporto Put – Call in calo, suggerisce che la maggior parte dei trader sta facendo posizioni lunghe sul futuro andamento di ETH. La stess cosa l’abbiamo rilevata nell’analisi di alcuni giorni fa sull’andamento di bitcoin.
Bitcoin traina il mercato con nuovi massimi storici. Whale accumulano, LTH prendono profitto, indirizzi…
La blockchain di Solana registra crescita esponenziale trainata da meme coin e DeFi, con…
Nonostante l'incertezza delle elezioni USA, Bitcoin mostra resilienza con alcuni indicatori on-chain positivi, seppur…
Ripple vola del 30% dopo le dimissioni di Gary Gensler, raggiungendo 1,50 USD. Resistenze…
La situazione aggiornata del nostro crypto portafoglio. Questa guida è stata realizzata nel 2021…
Tutti temono il crack Ethereum. Ma in realtà l'interesse - dei grandi investitori -…
Polkadot registra un rialzo del 53% a novembre, ma resta in uno scenario bearish…
Un grande risultato per XRP, che viene spinta dalle dimissioni di Gary Gensler. Che…
...il mercato è per ora a direzione degli istituzionali. Ma c'è davvero da avere…