Le quotazioni di Ethereum (ETH) sono bloccate dal 21 luglio scorso in un range di stabilizzazione relativamente stretto nel cambio contro dollaro americano. La crypto, in queste ultime dieci giornate, ha infatti oscillato fra 1905.05 e 1832.51 mediante ripetuti cambi di tendenza, che non hanno consentito ai prezzi di assumere direzione.
Si tratta di un canovaccio ormai consolidato da parte della seconda cryptovaluta mondiale per capitalizzazione. Il grafico ad ampia scansione temporale evidenzia come le ultime 5 settimane siano state tutte dominate dalla presenza di un quadro non-direzionale. Il dato essenziale, da un punto di vista tecnico, è che l’intero scenario si sta sviluppando sopra ad un’area di supporto di medio-lungo periodo che possiamo localizzare fra i 1822.00/1846.00 dollari.
Si tratta, quindi, di un contesto che agevola ottimismo per quanto riguarda la prosecuzione del trend rialzista, che si è innescato dai minimi relativi dello scorso novembre a 1075.00. La parte più propulsiva del movimento ha trovato soddisfazione già lo scorso aprile, con il raggiungimento degli attuali massimi dell’anno a 2138.53, ma la prolungata fase di correzione che ne è seguita pare ormai giunta ad un punto di svolta.
Lo suggerisce la progressiva compressione della volatilità che stiamo verificando già dalla metà di luglio. Solitamente, si tratta di un evento tecnico che preannuncia l’avvio di movimenti impulsivi, per cui rapidi e ampi. Non è da escludere, inoltre, che sfruttando il tradizionale calo di volumi scambiati che si registra attorno alla metà di agosto qualche “mano forte” possa intervenire per impostare le sue strategie operative di qui a fine anno.
Terremo dunque gli occhi ben aperti, nel corso di tutte le prossime due settimane, per captare eventuali aumenti della volatilità che aprirebbero la strada alla ripresa della tendenza su questo mercato. Ricordiamo, in particolare a beneficio dei neofiti, che è presente sul nostro sito un’ampia sezione-guida dedicata all’analisi tecnica per apprendere le dinamiche di funzionamento dei segnali cui ci riferiamo.
Ethereum fa ovviamente parte della lista delle 35 crypto che consideriamo prime scelte per l’impostazione di portafogli di tendenza. Ulteriori approfondimenti per quanto riguarda il medio lungo periodo, con ricchi spunti di analisi fondamentale, sono consultabili sul nostro più recente aggiornamento per la tendenza di fondo.
Il grafico a barre da 30 minuti ci consente di evidenziare come, rispetto al nostro più recente aggiornamento, i prezzi non abbiano ancora imboccato con confidenza la strada del rialzo, nonostante i minimi toccati il 24 luglio scorso a 1832.51. Il livello di supporto principale indicato lunedì scorso si trovava fra 1758.00/63.00. Non è quindi mai stata messa in discussione la sua tenuta da parte del mercato. A riprova di ciò sta il fatto che il supporto più vicino riferibile alle prossime 5-10 giornate si trova adesso leggermente più in alto di quello menzionato, per la precisione a 1837.50/1844.00.
Il supporto principale va invece leggermente abbassato. Esiste infatti il rischio che, con un eventuale brusco aumento della volatilità, il mercato possa effettuare delle “sbavature” ribassiste più ampie della media sotto al primo livello tecnico, senza per questo compromettere la tenuta del segnale rialzista vigente.
Il supporto principale va quindi posizionato a 1777.00/1787.00. Gli ostacoli che si frappongono alla ripartenza del rialzo nell’immediato coincidono con le due resistenze intermedie localizzabili a 1890.00 e 1917.00. Lo spazio compreso fra resistenze intermedie e supporti è area di accumulazione, per cui passibile di ripetuti cambi di tendenza al suo interno preparatori alla rottura rialzista.
Il target principale è posto a 2051.50/63.50. Sulla strada per questo livello è sito un primo obiettivo intermedio a quota 1980.00, raggiunto il quale potrebbe scattare qualche provvisorio arretramento. Lo scenario descritto verrebbe accantonato solo su violazione di quota 1777.00, confermata da almeno una chiusura inferiore su grafico a 30 minuti. Mentre sono le 19:58 di lunedì 31 luglio Ethereum viene scambiato sui migliori Exchange mondiali a 1861.36 dollari, sostanzialmente stabile da ieri (-0.02%).
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