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Le quotazioni di Uniswap (UNI) sono reduci dal raggiungimento di nuovi massimi relativi contro dollaro americano, toccati appena ieri lunedì 31 a quota 6.62. La crypto proviene da una cavalcata rialzista sostanzialmente ininterrotta che sta proseguendo sin dai minimi toccati sabato 10 giugno scorso a quota 3.68.
In meno di due mesi i valori hanno già guadagnato quasi un 80% ma, almeno da una prospettiva tecnica, la parte difficile dovrebbe arrivare proprio adesso. Su grafico ad ampia scansione temporale possiamo infatti verificare come i valori stiano esercitando forte pressione rialzista su un livello di resistenza di lungo periodo estremamente significativo, quello passante per la linea dei 6.50.
La scorsa settimana si era peraltro conclusa con un segnale di indecisione che rafforzava ulteriormente la valenza di questa resistenza, in funzione di punto di probabile avvio per prese di beneficio. Sempre rimanendo su grafico a candele weekly, vediamo inoltre come le ultime due settimane siano state caratterizzate da minimi toccati fra 5.68/5.70, che attualmente costituirebbero una sorta di supporto “naturale” per la tendenza rialzista di fondo.
A beneficio dei neofiti, ricordiamo che Uniswap è un token che scambia quotidianamente una media di 150 milioni di dollari di controvalore. UNI è situata al ventiduesimo posto mondiale tra gli asset crittografici più capitalizzati, in virtù di una raccolta che si avvicina ai 6 miliardi e mezzo di dollari. Questa crypto fa parte del nostro elenco di 35 valute digitali da preferire per posizioni di portafoglio. L’elenco è aggiornato periodicamente in base a considerazioni di carattere tecnico e fondamentale ed è sempre disponibile per la consultazione sul sito.
Il grafico a scansioni intraday, con barre da 30 minuti, ci consente di visualizzare con maggior precisione l’attuale posizionamento dei livelli tecnici che terremo come riferimento per l’operatività nelle prossime cinque-dieci giornate. Rispetto al nostro ultimo aggiornamento, risalente al 18 luglio, vediamo come i valori siano riusciti a spingersi al rialzo fino all’area delle resistenze che avevamo indicato tra 6.46/6.63. Per il momento i valori ne sono stati respinti e potrebbero effettuare una correzione atta a riavvicinarsi provvisoriamente ai nuovi livelli di supporto.
Essi si trovano ora a 6.11/6.16 e 5.79/5.85 e costituiranno punto di probabile reazione in caso di arretramenti. Il contesto di fondo è orientato al già noto obiettivo di tendenza situato nell’area fra gli 8.00/8.20 dollari. In un’ottica limitata alle prossime 5-10 giornate, riteniamo che la spinta rialzista possa estendere al massimo fino ad un test pieno dell’area delle resistenze poste fra 7.13/7.23, passando per un primo obiettivo intermedio sito a 6.90/93.
Per approfondire le dinamiche di funzionamento dei segnali tecnici che utilizziamo nelle analisi, rimandiamo alla consultazione della nostra sezione-guida, a disposizione gratuitamente per tutti i Lettori. Quando sono le 17 le 18:09 di martedì 1° agosto, Uniswap viene scambiato sui migliori Exchange mondiali a 6.100 dollari, in calo dello -0.36% su base giornaliera. Per intervenire long sarebbe preferibile attendere un nuovo test almeno del primo supporto, fissando in ogni caso un livello limite non più alto di 6.21. Segnali tecnici relativi a questa ed altre crypto vengono diramati quotidianamente dal nostro canale Telegram.
