Prosegue una fase abbastanza anonima del prezzo di Polkadot (DOT). Il mese di Luglio si è concluso invariato, con un -1,16% ma soprattutto si è mosso quasi in assenza di range, facendo da minimi a massimi solo un 13,50% Ciò rimarca una situazione di bassa volatilità, che ha caratterizzato molte crypto, ma in particolare DOT.
Polkadot in bassa volatilità chiude Luglio invariato
Al momento di questa stesura, DOT quota 5,06$ e su base annua è in positivo del 19,40% ma ha perso molto gain rispetto ai massimi fatti a 7,90$ lo scorso Febbraio.
Il prezzo di Polkadot rispecchia la situazione anonima che circonda il suo ecosistema. L’abbiamo scritto in passato e torniamo nuovamente a sottolinearlo: continua la totale assenza di sviluppi, implementazioni, news o partnership attorno all’ecosistema di uno dei pochi progetti che sembrava veramente rivoluzionario. Tutto ciò si riflette sul prezzo.
La situazione delle Parachain di Polkadot
Se osserviamo l’andamento delle parachain la situazione cambia poco rispetto al prezzo di Polkadot. Nel grafico abbiamo inserito il loro andmento degli ultimi 6 mesi, l’unica che ha un segno positivo è Centrifuge (CFG) con +6%, mentre Astar Network (ASTR) è praticamente invariata. Durante l’anno aveva dato buoni segnali anche Altair (AIR) con un +80% ad Aprile, ma alla fine è stato un fuoco di paglia.
Il dato migliora per queste due, se allarghiamo la panoramica da inizio anno. In questo caso tra le crypto positive, avremmo anche DOT, con il suo +19%.
La situazione grafica di lungo periodo di Polkadot
Passando a valutare esclusivamente l’andamento grafico di Polakadot, partiamo da un grafico weekly. Qui abbiamo una panoramica ampia di Polkadot, dalla sua nascita nell’Agosto’20, passando per i massimi storici fatti nel Novembre’21 a 55$, per arrivare fino ad oggi.
Su questa view è ben visibile il bearish trend primario in atto, che abbiamo evidenziato con le frecce arancioni sulla serie di massimi decrescenti.
Doppio minimo Dicembre’22 – Giugno’23
Osservando l’andamento degli ultimi 8 mesi, vediamo che a Dicembre’22 e Giugno’23 c’è stato un doppio minimo del prezzo di DOT (frecce azzurre). Il minimo di Dicembre aveva dato vita ad una leg up da quasi +90% con arrivo sui massimi relativi dell’anno in Febbraio, al prezzo di 7,90$. Qui passa la trend statica, il cui break out sarebbe il primo segnale di inversione del bearish trend.
Sul grafico abbiamo un livello di resistenza che passa a 6,10$. Questo livello è dato dal 50% di Fibonacci del vettore che parte dai massimi a 7,90$ fino ai minimi di Giugno.
Sul breve Polkadot ha preso i livelli che indicavamo
Tagliando il tempo, passiamo ad un grafico daily e partiamo da quanto indicavamo nella nostra ultima analisi del 5 Luglio’23.
.. DOT deve restare sopra il livello supportivo a 4,90$.
A distanza di un mese possiamo constatare che Polkadot due giorni fa è arrivato su questo livello, con un minimo a 4,95$. Inoltre segnalavamo:
.. Polkadot sulla resistenza di breve a 5,60$
Anche in questo caso il prezzo è rimasto a tradare sotto il livello di resistenza per circa un mese e scendendo lentamente verso il supporto.
La situazione dei livelli di supporto e resistenza è sostanzialmente invariata e restano validi. C’è solo il rischio che in una mercato crypto che sta dando segni di debolezza, il supporto in area 4,90$ venga ad essere rotto. Un break down porterebbe ad una discesa con supporto statico verso i 4,65$.