Buone notizie dal fronte Coincall (questo è il sito ufficiale), nuovo scambio per futures e opzioni su Bitcoin e sulle principali criptovalute. Per l’exchange, arrivato sul mercato poco più di 6 settimane fa, ci sono importanti novità sul fronte operativo – che faranno certamente piacere a chi vuole utilizzare questi servizi per esporsi e fare trading sul mondo crypto.
Le soglie del no KYC si fanno interessanti. Sarà infatti possibile prelevare fino a 50.000$ su base giornaliera, fino ad un massimo di 200.000$ su base mensile, senza dover fornire documenti o ragguagli sulla propria identità. Al contempo – arrivano anche dei miglioramenti importanti in termini di spread, profondità di mercato e liquidità disponibile.
Passi importanti per un neonato scambio di derivati – con un focus specifico su uno strumento che nel mondo crypto non ha ancora raccolto in termini di attenzione quanto invece è già comune su altri mercati: le opzioni.
Siamo andati oltre le più rosee aspettative con Coincall, almeno durante questa fase che possiamo definire ancora di lancio.
Da ormai qualche giorno – secondo i dati che abbiamo monitorato nella redazione di Criptovaluta.it – lo spread su Bitcoin si è attestato tra i 4 e i 6 pip, quantità molto bassa anche per mercato storicamente più liquidi come quelli del Forex.
Un grande risultato a poche settimane dall’apertura dello scambio al grande pubblico, segnale non solo della buona infrastruttura offerta dallo scambio, ma anche di importanti accorti con market maker in grado di coprire una buona profondità di mercato.
Cosa significa questo per gli utenti? Significa che si spende di fatto meno per l’apertura e la chiusura delle posizioni, essendo al differenza di prezzo tra bid e ask estremamente ridotta.
È una questione forse sconosciuta ai più, almeno tra coloro i quali si sono avvicinati da poco al mercato delle criptovalute e ai mercati finanziari in generale.
I market maker sono coloro i quali forniscono liquidità agli scambi e – quando in buon numero – contribuiscono ad un ambiente di scambio più efficiente.
È anche una questione centrale per le recenti cause che hanno colpito Binance, accusato di provvedere a tale necessità per conto proprio e tramite società riconducibili al CEO, questione ancora da dimostrare in tribunale ma che sottolinea come questo sia uno degli ingranaggi più importanti per il mondo crypto e per i mercati finanziari in generale.
Come network per il trasferimento anche di Tether, network che permette di avere transazioni più rapide e con costi decisamente più bassi. Questa è un’informazione che non è stata ancora comunicata ufficialmente, ma che abbiamo raccolto da nostre fonti informate dei fatti.
Si tratterebbe di un’altra aggiunta in grado di migliorare l’esperienza di utilizzo di Coincall, oltre a quanto, forse più importante, abbiamo sottolineato nella parte centrale del nostro speciale.
Sei settimane – potremmo aggiungere – e non sentirle. Il tutto in una fase di mercato certamente non entusiasmante, e che in molti forse non avrebbero ritenuto possibile albergo di iniziative che invece viaggiano con il vento in poppa.
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