Analisi del prezzo Litecoin | Punti di reazione sopra 79$

Le quotazioni di Litecoin (LTC) hanno ritrovato pressione ribassista a partire dai massimi relativi di domenica 30 luglio, toccati a 96.20 contro dollaro americano. Alla data odierna la crypto è riuscita a dilatare le perdite fino a 85.97, portando al -25.12% l’estensione dell’intera correzione che sta scendendo dai massimi del 3 luglio, a 114.81.

Siamo più volte tornati a parlare di Litecoin in questi giorni sul sito, anche in virtù dell’ormai prossima introduzione del processo di halving che dovrebbe aiutare a diminuire la pressione in vendita ancora presente su questo mercato. Da un punto di vista dell’analisi on-chain, inoltre, abbiamo segnalato già dalla fine di luglio una ripresa insolita dell’attività delle “balene”, ossia dei grossi possessori di questo asset. Litecoin fa parte del nostro portafoglio di 35 cryptovalute selezionate per posizioni di tendenza: qui l’elenco aggiornato.

Dalla prospettiva dell’analisi tecnica possiamo ricavare qualche dato interessante osservando il grafico ad ampia scansione temporale, con candele weekly. Ci concentriamo in particolare su quella parte dell’oscillazione che sta avendo luogo dall’inizio di quest’anno e che è stata caratterizzata finora da un oscillazione tendenzialmente rialzista, intervallata periodicamente da correzioni profonde.

Durante la candela in formazione stiamo assistendo ad un aumento della direzionalità al ribasso, dopo un periodo di 3 settimane marcate da ripetuti cambi di tendenza. Litecoin si sta avvicinando all’area di supporto principale per le prossime 1-3 settimane, che si situa sopra alla linea degli 80.00 dollari.

Considerato che l’impostazione di fondo è – come ribadito – rialzista e che la resistenza principale per il mese di agosto è situata nell’area dei 100.00 dollari, un avvicinamento ai supporti può essere ragionevolmente considerato come una buona occasione di ingresso long a rischio contenuto. Per approfondire i meccanismi di funzionamento dei segnali tecnici delle candele giapponesi suggeriamo ai neofiti la lettura della nostra guida completa all’analisi tecnica, disponibile liberamente per la consultazione.

Rispetto al nostro aggiornamento più recente possiamo rilevare, su grafico a barre da 30 minuti, come i prezzi non siano riusciti a stazionare sopra al primo livello di supporto, che era stato individuato a 88.40/89.25. I valori hanno forato al ribasso questa barriera tecnica appena ieri 2 agosto, ma non hanno mai messo in discussione la tenuta dell’ex livello di supporto principale che era stato posto a 81.15/82.20.

Consideriamo quindi ancora pienamente attivo il segnale rialzista, anche se è necessario provvedere a un ridimensionamento delle proiezioni per le prossime 5-10 giornate. Il target attualmente attivo è infatti sistemato a quota 100.50/101.50. Solo dopo il suo raggiungimento potremo verificare l’eventuale presenza di segnali di prosecuzione del movimento, ed aggiornare di nuovo le analisi.

Siamo costretti a rivedere leggermente al ribasso anche la posizione dei livelli di supporto rispetto all’ultima decade di luglio. Questo non perché sia mutata l’attitudine rialzista del mercato, ma perché ci aspettiamo un aumento della volatilità in corrispondenza con il tradizionale calo dei volumi di metà agosto, che potrebbe dar luogo ad oscillazioni statisticamente insolite.

I nuovi supporti sono posizionati a quota 84.25 e 79.00/80.00. Entrambi costituiranno probabile punto di reazione in caso di allargamenti delle vendite, in particolare entro giovedì 17 agosto prossimo. Ricordiamo ai nuovi Lettori che i segnali tecnici in tempo reale su questa ed altre cryptovalute vengono diramati quotidianamente per mezzo del nostro canale Telegram.

Quando sono le 18:54 di giovedì 3 agosto. Litecoin viene scambiato sui migliori Exchange mondiali a 86.38 dollari, in calo del -1.30% rispetto a ieri. I valori si trovano quindi già sufficientemente vicini alla zona dei supporti da legittimare eventuali ingressi long. Dal punto di vista della convenienza teorica fra rischio/beneficio sarebbe preferibile intervenire da livelli comunque non superiori a 87.25. Sarà necessaria una revisione dello scenario solo in caso di cedimento di quota 79.00, meglio se confermato da almeno una chiusura inferiore su grafico a 30 minuti.