Le quotazioni di Cardano (ADA) si trovano ancora in piena fase correttiva nel cambio contro dollaro americano. L’ultimo piccolo relativo di rilievo su questa crypto è stato raggiunto il 14 luglio scorso a 0.3787. Di lì in poi, la correzione è riuscita a dilatarsi fino ad un -23.56% complessivo, misurato sui minimi relativi di ieri 3 agosto a 0.2894.
Può essere particolarmente utile, in questa fase, analizzare l’evolversi dell’oscillazione su un grafico ad ampia scansione temporale, con candele weekly. A dominare il quadro tecnico è l’ampia candela rialzista che si era sviluppata nella settimana del 10 luglio. In quella sola settimana Cardano guadagnò circa un 35% da minimi a massimi, prima di avviare la correzione ancora in corso.
Proprio sotto ai minimi di quella candela è situata l’area di supporto principale aggiornata per le prossime 1-3 settimane. Essa si estende grosso modo fra 0.2600/0.2760. Passeremo in seguito all’analisi del grafico a barre intraday per definire con maggior precisione la posizione dei livelli tecnici. Sul sito è disponibile per la libera consultazione un’ampia sezione di guida all’analisi tecnica, per quanti fossero interessati ad approfondire le dinamiche di funzionamento dei segnali qui esposti.
L’impressione che restituisce il grafico weekly è quella di un mercato che necessita di riavvicinarsi ulteriormente alla zona dei supporti principali prima di prima di cedere di nuovo il comando dell’oscillazione in mano ai compratori. A beneficio dei neofiti, ricordiamo che Cardano gode di una raccolta complessiva superiore ai 10 miliardi e 300 milioni di dollari che lo rende l’ottavo asset crittografico più capitalizzato dell’intero sistema.
Nonostante le difficoltà registrate nel breve periodo, consideriamo ADA una delle 35 migliori scelte del panorama crypto per l’impostazione di portafogli di tendenza. Passiamo all’analisi del grafico a barre da 30 minuti. Possiamo constatare come, rispetto all’aggiornamento dell’ultima decade di luglio, i valori siano riusciti a flettere poco sotto al primo livello di supporto, che era posizionato fra 0.2990/3020.
Non è stato invece mai neppure avvicinato il vecchio livello di supporto principale, che era sistemato a 0.2710/2760. Nonostante le aspettative rimangano di ripartenza del rialzo – con ogni probabilità durante il mese di agosto – dobbiamo prendere atto che in questo momento ancora non sono visibili avvisaglie chiare di aumento della pressione in acquisto.
Riteniamo quindi necessario ricercare dei livelli di supporto leggermente più in basso rispetto a 15 giorni fa. Teniamo anche presente che il mercato si sta inoltrando verso le settimane dove si registrano tradizionalmente volumi in calo, per cui potrebbero svilupparsi rapidi colpi di coda ribassisti, che tecnicamente andrebbero comunque considerati occasione di acquisto.
I supporti si trovano a 0.2850/0.2890 e 0.2660/2690. Le aspettative sono di tenuta di questi livelli a favore dell’avvio di una fase di recupero. Gli obiettivi sono posti a 0.3300 e 0.3515. Solo dopo il raggiungimento di quest’ultimo livello potremo attendere indicazione dei prezzi, e verificare se ci siano fin da subito margini di ulteriore allargamento del rialzo per l’area degli 0.4150.
Quando sono le 19:37 di venerdì 4 agosto, Cardano viene passato di mano sui migliori Exchange mondiali a 0.2958 dollari, in aumento del +1.28% da ieri. Da una prospettiva tecnica sarebbe preferibile intervenire long solo su test dei supporti, in ogni caso da valori limite non superiori a 0.2990.