Ci sono 5 importanti cambiamenti che stanno maturando sul mercato Bitcoin e cripto e che andranno a creare dei cambiamenti profondi, cambiamenti permanenti nel mercato che seguiamo ogni giorno su Criptovaluta.it. Sono cambiamenti che abbiamo valutato anche con i più grandi esperti del settore, come Eric Balchunas di Bloomberg e Anthony Scaramucci di SkyBridge.
Sì, diversi di questi cambiamenti finiranno per impattare principalmente su Bitcoin, che poi a cascata andrà a modificare il resto del mercato, almeno per quanto riguarda le criptovalute cosiddette blue chip, quelle che hanno un valore di mercato più elevato e una maggiore possibilità di rimanere al vertice.
Quanto sono importanti questi 5 cambiamenti? Molto, e chi investe dovrebbe cominciare a valutarli anche per prendere posizioni di medio e lungo periodo che cerchino di anticipare trend che sembrerebbero essere, almeno in questo momento, inevitabili.
Ci sono poi diversi indicatori bullish per Bitcoin – Qui ne parliamo in esclusiva sul nostro Magazine.
Sul mercato Bitcoin e crypto stanno per affrontare – e in parte già affrontando – dei cambiamenti importanti sia per struttura del mercato, sia per tipologia di capitali che arriveranno a sostegno dei progetti attuali e futuri.
L’eventuale accettazione da parte di SEC di un ETF Bitcoin Spot può cambiare, in modo permanente, la struttura del mercato di $BTC. Milioni di investitori, per grandi o piccoli che siano, avranno accesso ad un mercato con il quale hanno familiarità, che ha costi bassi e che può raccogliere quasi subito fino a 20 miliardi di dollari. Una questione più complessa di quella del solo aumento di prezzo di Bitcoin.
Qui l’intervista esclusiva di Criptovaluta.it a Eric Balchunas.
L’ultimo anno di bear market ha causato una serie di fallimenti a catena, che indirettamente hanno colpito anche gestori di fondi e vc. Non è ancora periodo di avventure. E secondo Anthony Scaramucci di SkyBridge ci saranno dei cambiamenti importanti in termini di attrattiva di certi asset. Fondazioni e family office potrebbero iniziare ad interessarsi di Bitcoin.
E questo sarebbe ancora più importante dell’eventuale arrivo dell’ETF Bitcoin Spot.
Leggi qui l’intervista esclusiva a Anthony Scaramucci.
Elon Musk ha detto che non creerà una sua criptovaluta e su questo sembra ci sia ormai poco da discutere. Rimane aperta la questione crypto già esistenti su Twitter. Noi di Criptovaluta.it siamo stati sempre tra i più scettici riguardo questa eventualità.
Tuttavia se si dovesse effettivamente arrivare ad un’implementazione dei pagamenti in crypto, tutti gli asset coinvolti non potrebbero che guadagnarne.
L’estate è stata torrida anche sul fronte DeFi, con le vulnerabilità di Vyper che hanno finito per gettare il caos anche su protocolli ritenuti solidi come Curve. In molti cominciano a puntare il dito sulla finanza decentralizzata, che senza i capitali degen sembrerebbe avere qualche difficoltà.
Qualcuno ha già preparato i funerali. Altri invece – e noi siamo tra quelli – ritengono che ci sia spazio per nuove organizzazioni in attesa del prossimo ritorno alla bull run.
I dati parlano chiaro. Ethereum continua ad attirare capitali importanti tramite staking e rimane il network di riferimento per tutto ciò che non è Bitcoin. Ci sarà spazio per Cardano, per Solana e per gli altri network? Probabilmente sì, ma batter Ethereum al suo stesso gioco sembra sempre più difficile.
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