Notizia shock quella che è stata diffusa da Mike Novogratz di Galaxy Digital, che ha rivelato cosa sta succedendo davvero con gli ETF Bitcoin Spot che sono stati inviati per approvazione a SEC negli Stati Uniti. E sono – per tutti coloro i quali hanno già investito in Bitcoin – delle ottime notizie.
Secondo Novogratz – che ha citato fonti interne a BlackRock e a Invesco – i più grandi gestori che hanno richiesto approvazione per gli ETF Bitcoin Spot – non sarebbe più una questione di se, ma di quando. E dunque soltanto una questione di tempo, con SEC che potrebbe prendersi ancora qualche settimana prima di procedere con l’ok.
Lo scenario di Bitcoin, in caso di approvazione dell’ETF, cambierà radicalmente. E proprio qualche giorno fa ne abbiamo parlato in esclusiva con Eric Balchunas di Bloomberg – che ci ha rivelato dettagli importanti sul futuro del mercato BTC dopo questa attesa innovazione finanziaria.
Ormai ci siamo, almeno secondo Mike Novogratz
Secondo quanto è stato dichiarato da Mike Novogratz, per l’approvazione dei primi ETF Bitcoin Spot saremmo in dirittura d’arrivo. Il leader di Galaxy Digital ha infatti dichiarato:
È una questione di grande importanza, perché entrambi i nostri contatti da Invesco e Bitcoin ci dicono che è questione di quando, non di se, e che la finestra massima è di 6 mesi. E quindi parliamo di tempistiche tra i 4 e i 6 mesi.
Si tratta di una notizia piuttosto positiva per Bitcoin, con l’approvazione che finirebbe, tra le altre cose, per arrivare poco prima dell’halving, altro evento atteso che dimezzerà la quantità di $BTC di nuova produzione che vengono conferiti ai miner.
Abbiamo parlato qui sul nostro Magazine dei fattori bullish legati anche a questo evento.
Un passo in avanti dunque parecchio importante per il re del mercato crypto, che così finirebbe per conquistare anche il mercato che gli ha resistito più a lungo, quello degli ETF quotati negli Stati Uniti, una delle poche piazze di una certa rilevanza sul pianeta che ha continuato a rifiutarne l’approvazione.
Quanto sono attendibili queste previsioni?
Mike Novogratz ci ha messo la faccia e dunque sono credibili tanto quanto la persona che ha pronunciato questa previsione. Rimane il fatto che tale previsione coincide anche con le voci di corridoio che ormai si inseguono da tempo anche tra gli specialisti.
Potrebbero pertanto esserci dei primi rinvii che faranno guadagnare tempo a SEC e che non dovrebbero essere considerati, almeno seguendo quanto affermato da Novogratz, fonte di problemi.
Bitcoin intanto sugli scudi
Bitcoin nel frattempo sta vivendo una giornata di grande vivacità, e si sta riportando verso quota 30.000$, nonostante la giornata sia letteralmente pessima per le borse USA, con quasi tutti i titoli in rosso e perdite importanti anche per gli indici di maggiore importanza.
Bitcoin dunque si muove in controtendenza rispetto agli asset di rischio, qualcosa che non è ormai una novità e che è stata una delle novità più apprezzate, dagli investitori, di questo strano 2023.