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Secondo quanto è stato riportato da Bloomberg, SEC, l’agenzia di vigilanza sui mercati finanziari negli USA, sarebbe pronta ad approvare un ETF Ethereum basato sui Futures – che ieri vi avevamo raccontato in anteprima proprio su queste pagine. Si tratterebbe di un’autentica rivoluzione tanto per il mercato di $ETH quanto per quello degli ETF negli USA, paese dove questa classe specifica di prodotti ha maggiori difficoltà che altrove.
Tutto questo a patto di ritenere quanto contenuto nell’intervista di Bloomberg vero, cosa che non abbiamo motivo di non ritenere almeno in questo momento.
Si tratterà comunque, a scanso di ogni equivoco, di un prodotto basato sui futures e non su acquisti spot, sulla falsa riga di quanto è stato già approvato per Bitcoin su diversi prodotti. Non un game changer nella forma, ma certamente nel contenuto, con $ETH che potrebbe così avere il primo ETF della sua storia in approvazione.
SEC pronta all’approvazione secondo Bloomberg
Secondo Bloomberg l’agenzia guidata da Gary Gensler sarebbe pronta ad approvare un ETF basato su Ethereum che replicherà il prezzo dei futures basati sullo stesso asset. Si tratta di prodotti – per intenderci – analoghi a quelli che sono stati già approvati e lanciati su Bitcoin. Secondo Bloomberg non è chiaro quando queste approvazioni saranno rese pubbliche, e ha indicato ottobre come data più probabile seguendo quanto è stato riportato a al giornale da una fonte interna.
Fonte interna che ha chiaramente richiesto di non essere identificata in quanto la decisione non è stata ancora resa pubblica e in quanto in realtà SEC è già sotto pressione per diverse questioni attinenti il mondo crypto e in particolare quello Bitcoin. La stessa SEC è accusata di aver riservato in passato un trattamento di favore proprio a Ethereum.
Tutto questo mentre SEC rimane in guerra con l’intera industria
Un’eventuale approvazione di questo tipo di prodotti non deve però trarre in inganno. SEC rimane infatti in guerra aperta con tutta l’industria crypto e Bitcoin – con manovre che in molti ritengono ben oltre le attribuzioni che la legge garantisce all’agenzia. Manovre che secondo altri potrebbero ripetersi anche in occasione degli ETF su Bitcoin la cui ondata di richieste di approvazioni è partita da BlackRock.
SEC – in particolare nelle uscite pubbliche del suo direttore – continua infatti ad indicare il settore come aperto quasi esclusivamente a truffe e truffatori, come non compliant per scelta e come geneticamente atto ad aggirare le regole.
Cosa significherà questo per Ethereum?
Significherà maggiore facilità di accesso per i piccoli investitori che preferiscono strumenti che possono essere scambiati in borsa. Tuttavia non riteniamo che i volumi saranno eccessivi per questo prodotto o che siano in grado di impattare decisivamente sul valore di $ETH.
Si tratta comunque di un’ottima notizia e che, almeno negli USA, renderà $ETH ancora più istituzionale. Un’enorme pubblicità come quella che arriva da CME, il mercato che appunto già quota futures su ETF.
Nel complesso sarà anche una buona notizia per tutto il comparto crypto, che dovrà ricevere così un semaforo verde dal suo più arcigno nemico.
