Rivoluzione nel mondo di USDC. Coinbase, il primo exchange ad essersi quotato in borsa, ha annunciato l’ingresso in Circle, la società che gestisce lo stablecoin in questione, attraverso l’acquisto di quote di minoranza.
Secondo quanto riportato da Coinbase, questo rappresenta un impegno rafforzato nella gestione dello stablecoin, in un contesto che supererà anche il consorzio precedentemente responsabile.
Centre, il consorzio in questione, verrà dissolto, rendendo USDC una collaborazione esclusiva tra Circle e Coinbase. Questo avviene in un momento particolarmente delicato per USDC, che ha visto una significativa diminuzione del suo market cap, in controtendenza rispetto al suo storico rivale, Tether.
Il mercato degli stablecoin rappresenta una componente fondamentale del panorama crypto. Abbiamo approfondito l’argomento in un recente speciale sul nostro Magazine, che evidenzia l’importanza di monitorare tali sviluppi.
In gioco c’è il secondo stablecoin più importante al mondo, USDC. L’accordo tra Circle e Coinbase prevede l’ingresso di quest’ultimo nella società e la dissoluzione di Centre, il consorzio che aveva gestito lo stablecoin fino ad ora.
Queste informazioni emergono dall’annuncio rilasciato dall’exchange, segnando l’inizio di una nuova era per gli stablecoin. Questo avviene in un periodo complicato per USDC, che ha registrato una riduzione del market cap per oltre un anno, allontanandosi sempre di più dal leader del settore, Tether.
Con la dissoluzione di Centre, la responsabilità dell’emissione dello stablecoin sarà interamente nelle mani di Circle, come stabilito dall’accordo con Coinbase.
Un altro dettaglio rilevante del comunicato congiunto riguarda il prossimo lancio di USDC su 6 blockchain aggiuntive. Queste operazioni sono previste tra settembre e ottobre. Al momento, non sono state rivelate le blockchain che supporteranno USDC.
Crediamo che gli stablecoin possano ampliare l’utilizzo delle criptovalute nel mondo reale e contribuire a rendere il sistema finanziario globale più aperto e inclusivo. Insieme, potenzieremo l’ecosistema USDC, promuovendo la sua circolazione e adozione a livello mondiale.
Come già evidenziato sul nostro sito e sul nostro Magazine, USDC ha un ruolo cruciale anche per le finanze di Coinbase. Gli interessi generati da questo stablecoin portano a Coinbase centinaia di milioni di dollari ogni anno.
La situazione attuale di USDC è quindi motivo di preoccupazione per Coinbase, soprattutto in un periodo di bassi volumi di scambio, con conseguente riduzione delle commissioni.
L’azione di Coinbase potrebbe essere interpretata anche in questa luce. Sarà interessante vedere se le recenti modifiche nella governance e gestione del token saranno in grado di invertire la tendenza ribassista del market cap di USDC. Tutto questo mentre Tether continua invece a conquistare quote di mercato e capitalizzazione.
Da qui passerà una buona parte del futuro dei gestori di exchange e di servizi collaterali. Una questione che qui su Criptovaluta.it seguiamo ormai da tempo – in anticipo sul resto della stampa che si occupa di crypto e Bitcoin – e che continuerà a rimanere centrale.
Via un altro dem da SEC. Ma sono questioni personali e gravi. Ecco cosa…
Tutti temono il crack Ethereum. Ma in realtà l'interesse - dei grandi investitori -…
Un grande risultato per XRP, che viene spinta dalle dimissioni di Gary Gensler. Che…
Via un altro dem da SEC. Ma sono questioni personali e gravi. Ecco cosa…
Ripple vola del 30% dopo le dimissioni di Gary Gensler, raggiungendo 1,50 USD. Resistenze…
La situazione aggiornata del nostro crypto portafoglio. Questa guida è stata realizzata nel 2021…
Tutti temono il crack Ethereum. Ma in realtà l'interesse - dei grandi investitori -…
Polkadot registra un rialzo del 53% a novembre, ma resta in uno scenario bearish…
Un grande risultato per XRP, che viene spinta dalle dimissioni di Gary Gensler. Che…