Bitcoin a 147.000$ grazie all’halving | E prima raggiungerà i…

A parlare è Pantera tramite la sua newsletter – e le analisi che ha diffuso sono certamente positive, e di quelle in grado di riportare il sorriso sui volti spenti di chi si è fatto fiaccare da una fase di movimenti laterali lunga e provante. Bitcoin, in pre-halving, potrà raggiungere i 35.000$, per poi cavalcare l’onda e arrivare quasi a quota 150.000$.

Questo il fulcro delle previsioni che sono state diffuse e che – oltre che per il numero – meritano di essere analizzate perché aggiungono elementi ad una discussione che sta dominando il futuro di breve e medio periodo per Bitcoin, asset che come sempre avrà un grosso impatto anche sul resto del mondo crypto.

Si parla poi anche di Ripple – un cigno nero positivo e che potrebbe fare da base per ricostruire un settore soltanto parzialmente distrutto da un lungo bear market. Sì, non solo Bitcoin, ma anche il resto del comparto crypto è qui per rimanere.

Parla Pantera: mondo crypto e Bitcoin ad una svolta

L’analisi è certamente di quelle interessanti, perché analizza il settore da un angolo che forse in pochi avevano preso in considerazione. Il tema è quello dei cigni neri, concetto reso popolare da Nassim Taleb, indicando però degli eventi negativi imprevedibili con effetti distruttivi sui mercati. Questa volta il cigno è però di quelli positivi. E riguarda la vittoria parziale di Ripple in tribunale – una vittoria parziale che comunque in pochi si aspettavano.

Il concetto riguarda più ampiamente quello della certezza delle regole per il mondo crypto, una certezza che negli USA manca e che questa sentenza, per quanto ancora da dibattere in appello, potrebbe contribuire a creare. Aggiungiamo noi che sarà necessario un intervento del Congresso – e che, siamo obliquamente d’accordo in questo con gli analisti di Pantera, il caos innescato da questa decisione costringerà a non ritardare più.

Halving: sarà benefico per Bitcoin. E il prezzo…

Quanto interesserà però di più i lettori di Criptovaluta.it, tra i diversi argomenti toccati dalla newsletter di Pantera Capital è l’analisi che riguarda l’halving di Bitcoin, un evento che avverrà il prossimo aprile e che ridurrà del 50% la quantità di Bitcoin che i miner incassano dalla creazione di ogni blocco.

La Teoria dei Mercati Efficienti afferma che se qualcosa è noto, allora i mercati lo hanno prezzato. Parafrasando una frase attribuita a Warren Buffet su questo dogma “I mercati sono quasi sempre efficienti, ma la differenza tra quasi sempre e sempre vale 80 miliardi per me”. Quindi, anche se crediamo che tutti sanno qualcosa [l’halving in questo caso, NDR], questo non vuol dire che non c’è una grande quantità di denaro da portare a casa.

La discussione è certamente interessante: l’halving non è certamente un cigno, per nero o bianco che sia – e sarebbe particolarmente assurdo ritenere che qualcuno possa esserne colto di sorpresa. Tuttavia, se ha ragione Warren Buffet, non è detto che i mercati lo abbiano prezzato correttamente.

• Le proiezioni di prezzo

Le proiezioni di prezzo offerte da Pantera e che si basano almeno parzialmente su quanto avvenuto con i precedenti halving, vedono un prezzo di Bitcoin che all’halving dovrebbe aggirarsi intorno ai 35.000$ e che al termine del ciclo dovrebbe arrivare intorno ai 147.000$. Si tratterebbe di un gain di circa il 500% rispetto ai valori attuali e sarebbe un gran guadagno anche per chi è entrato ai massimi di mercato dello scorso ciclo, quasi a 70.000$ per Coin.

Una previsione azzeccata?

Difficile dirlo per adesso. Sono in tanti che si stanno cimentando nell’arte, tanto nobile quanto imprecisa, delle previsioni di prezzo Bitcoin, spesso senza riuscire a cavarne un ragno dal buco.

Forse potrà aiutarci l’intelligenza collettiva, e sentire anche quanto hanno da dire i nostri lettori. Facci sapere la tua sul nostro canale Telegram, dove troverai migliaia di appassionati crypto per discutere di prezzi, di tecnologia e anche di investimenti.